Dopo tanta resistenza opposta a questo tipo di vetture, in casa di Bugatti non hanno avuto scelta. Sarà la prima volta assoluta!
Anche per i brand che resistono maggiormente alle novità, il progresso non è qualcosa di negoziabile o che si può rimandare più di tanto: nel mondo delle automobili, non tutti hanno accolto le novità del mercato moderno, con particolare riferimento alla transizione ecologica del 2035, esattamente a braccia aperte. Tra questi marchi, comprensibilmente, c’è anche Bugatti. 
Quando produci alcune delle supercar più veloci e potenti del mondo, distinguibili soprattutto per il loro rombo incredibile, non è semplice decidere di abbandonare i motori termici. Soprattutto farlo quando i clienti spendono letteralmente milioni di Euro per le tue vetture. La casa francese parte del Gruppo Volkswagen che tra l’altro è tra le poche al mondo a non avere nemmeno un SUV nel suo listino però ormai sembra destinata a capitolare.
Tempo fa tramite il suo Amministratore Delegato Mate Rimac – mente dietro la supercar elettrica Rimac Nevera tra l’altro – la casa Bugatti aveva comunicato che non avrebbe abbandonato il motore termico tanto presto: “La prossima supercar avrà un motore che vi farà letteralmente uscire di testa”, aveva promesso nel 2022 il dirigente. Sapete una cosa? Ha mantenuto la promessa.
Il prossimo motore? Cambierà tutto…
Un video pubblicato sul canale YouTube ufficiale della casa francese svela l’arcano, mettendo fine alla resistenza di Bugatti ai motori sostenibili. La prossima supercar monterà ancora il tipico motore a 16 cilindri che l’ha resa famosa tra i ricchi di tutto il mondo ma con una differenza importante. Si tratterà infatti del primo powertrain ibrido mai costruito dalla casa francese.
Questo propulsore – secondo i capi del brand – sarà montato sulla erede della Chiron, ormai prossima all’uscita di produzione e: “Catturerà l’essenza di Bugatti”, anche se in modo molto diverso dal passato. Va sottolineato che Bugatti non aveva mai nemmeno provato a costruire un’automobile con un motore elettrico, escludendo appunto il progetto Nevera che però è collaterale ai bolidi francesi…
La casa insomma si prepara a fare un primo passo verso i motori sostenibili proprio con il sistema ibrido, quello che per tantissimi brand è stato l’inizio della transizione: chi lo avrebbe detto? Godetevi questo trailer che mostra intanto le forme aggraziate del nuovo motore. Per ulteriori informazioni sulla erede della Bugatti Chiron basterà aspettare giugno, mese in cui dovrebbero arrivare ulteriori informazioni su questo incredibile bolide!