Gli Autovelox sono un dispositivo pericoloso per chi ama spingere sul pedale quando guida, ma ora tutto si può risolvere grazie al proprio smartphone.
Il Codice della Strada nasce per poter regolare la mobilità e renderla quanto più possibile sicura per tutti. Non si deve pensare che tutto ciò avvenga solo per togliere dei soldi ai cittadini perché è molto meglio arrabbiarsi per una multa per eccesso di velocità che piangere un caro perché travolto da un’auto che viaggiava a velocità sostenuta. 
La strada infatti è uno dei luoghi più pericolosi che ci possano essere, testimoniato dal fatto che ancora oggi sono migliaia le persone che perdono la vita in queste situazioni. Gli Autovelox però in Italia sono diventati forse eccessivamente insistenti, basti pensare come solo due nazioni dalla superficie continentale come Russia e Brasile abbiano un maggior numero di questi dispositivi rispetto al Bel Paese.
In proporzione infatti l’Italia è nettamente quella che usufruisce maggiormente degli Autovelox, tanto è vero che supera nettamente il numero di Inghilterra, Francia e Germania. Per il momento, sono oltre 11 mila gli Autovelox montati nel nostro paese tutto, ma in questi mesi si sta discutendo su delle possibili modifiche che giungerebbero direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Per prima cosa, sarebbero vietati gli autovelox nelle strade con un massimo di 50 km/h, inoltre si vorrebbe evitare il fenomeno della “catena di multe”. Infatti, non si arriverebbe più a multare l’automobilista per ogni infrazione commessa in una stessa strada nell’arco di un’ora, notificando così solo la più costosa. Al giorno d’oggi ci sono comunque già dei modi pratici e veloci per evitare di essere multati dagli Autovelox, grazie all’utilizzo del proprio smartphone.
Google Maps e non solo: le app che evitano di essere multati
Sono sempre di più coloro che non vogliono montare sulla propria auto il navigatore, con questa che è ritenuta una spesa inutile. Quasi tutti ormai infatti preferiscono collegare il proprio smartphone alle vetture, con queste che ormai presentano sempre più frequentemente i sistemi Android Auto ed Apple CarPlay, e utilizzando così i sistemi di Google Maps o Waze. 
Questi infatti sono quelli maggiormente utilizzati dagli automobilisti, infatti non solo sono in grado di consigliare il percorso più veloce, ma allo stesso tempo permettono anche di conoscere gli aggiornamenti sul traffico. In questo modo si potrà prendere una strada alternativa molto meno battuta in quel momento, ma non è finita qui.
Servizi come Google Maps o Waze sono ideali anche per evitare di essere multati. Proprio così, su queste app gli utenti sono in grado di segnalare la presenza o meno in strada di Autovelox. Non solo le app mostreranno con un piccolo segnale sulla mappa eventuali sistemi simili, ma allo stesso tempo il telefono emetterà un segnale acustico dal quale sarà possibile evincere il fatto che si è ormai nei pressi di un Autovelox.
Lo smartphone, inoltre, mostrerà anche il limite di velocità in quella determinata strada, ricordando così all’automobilista quanto è il massimo al quale può andare. Un aiuto eccezionale, considerando infatti come non sempre i segnali siano chiari. Con Google Maps e Waze dunque si ha una soluzione comoda e molto pratica per evitare di essere multati o evitare addirittura le strade dove ci sono troppi di questi dispositivi di controllo della velocità, garantendo così un grande sostegno alle finanze degli automobilisti.