Brutte nuove in città: adesso pagano tutti, esplode la polemica

Una notizia che non susciterà nessuna emozione positiva negli automobilisti italiani è arrivata: i guidatori non vogliono crederci… 

La lotta all’inquinamento e al cambiamento climatico continua e, col tempo, ci sono state tante scelte molto forti. Le Amministrazioni Comunali, per esempio, hanno messo in pratica misure drastiche. Milano ne è un esempio, sotto la guida di Beppe Sala. Tuttavia, quello che finora poteva essere un vantaggio e un incentivo a scegliere le auto elettriche o ibride, potrebbe scontrarsi con le necessità di “fare cassa”, come diranno sicuramente in molti.

Nuove multe in città
Adesso pagheranno davvero tutti! (Canva) – Fuoristrada.it

Le auto elettriche e ibride, infatti, hanno al momento accesso gratuito nell’Area C del comune di Milano che sarebbe la zona più centrale della città. In proporzione, per i cittadini con le auto a motore termico, costa ben 7,50 € se si possiede un’auto relativamente moderna mentre è inaccessibile alle auto più datate in base al sistema Euro ed alle classi di inquinamento. Un modo per incentivare la gente ad acquistare auto ecologiche.

Tuttavia, recentemente ci sono state alcune proposte che potrebbero ridimensionare – e non poco – questi vantaggi per i possessori di auto green: far pagare anche a loro l’ingresso nell’Area C. Ovviamente ci sono state reazioni contrastanti, sia tra i cittadini che tra i politici. C’è chi mette davanti la necessità di combattere l’inquinamento e chi invece mette davanti la necessità economica del Comune. I sostenitori però ritengono che questa misura possa comunque ulteriormente combattere smog e traffico, perché incentiverebbe l’utilizzo di mezzi pubblici e biciclette prima ancora che di auto elettriche che sono comunque veicoli che creano traffico e riducono lo spazio in città, riducendo così l’impatto ambientale e il caos nel capoluogo lombardo. Quindi, non sarebbe solo un fattore economico.

D’altra parte, chi critica sostiene che tale decisione non tenga conto del principale obiettivo: far acquistare auto non inquinanti, visto che le auto elettriche e ibride emettono pochissima o nessuna CO2 rispetto alle loro concorrenti a combustione. Inoltre, gli oppositori vedono la proposta come ingiusta e penalizzante per coloro che hanno già adottato veicoli a basso impatto ambientale anche per questo motivo.

Area C a pagamento per tutti: la decisione…

La discussione è ancor più intensificata dal costo elevato delle auto elettriche e ibride, così come quello delle spese di manutenzione. Molti hanno fatto investimenti importanti per partecipare alla transizione ecologica, ma ora temono di essere penalizzati invece di essere premiati per le loro scelte sostenibili.

Area C a Milano può diventare a pagamento per tutti
Si valuta di rendere l’Area C a Milano a pagamento per tutti – (Foto ANSA) – fuoristrada.it

Al di là delle reazioni dei cittadini, le proposte di Giuseppe Sala e della giunta sembrano comunque in conflitto con le direttive governative. Il governo, infatti, si sta apprestando a rivelare nuovi incentivi per l’acquisto di auto ecologiche entro la fine del mese. Così, però, le misure locali potrebbero mettere a repentaglio la reputazione della città di Milano come sostenitrice della mobilità sostenibile.

C’è poi anche una seconda proposta sul tavolo, avanzata da un gruppo di consiglieri comunali: l’introduzione di un pedaggio pure per l’accesso al quadrilatero della moda. Una situazione che potrebbe colpire sia i residenti che i lavoratori che transitano ogni giorno in quella zona, creando ulteriori tensioni e problemi.

La decisione finale su queste proposte e sul loro impatto sulle auto ecologiche, comunque, sarà affidata al Consiglio Comunale: l’esito avrà sicuramente ripercussioni, in un senso o nell’altro, sull’adozione e sull’immatricolazione di veicoli a basse emissioni, almeno a Milano. La sfida di bilanciare le esigenze finanziarie e la promozione della sostenibilità ambientale continua.

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