Il team campione del mondo si appresta a piazzare la zampata sul mercato piloti: ecco cosa sta accadendo in queste ore a Milton Keynes
La stagione 2024 ancora deve iniziare ma il mondo della Formula 1 è già in forte fermento. Non solo per le vicende legate al campionato che sta per prendere il via, bensì per l’enorme scossone creato dall’annuncio ufficiale del trasferimento di Lewis Hamilton alla Scuderia Ferrari. Il sette volte campione iridato si unirà al team italiano a partire dal 2025, andando a comporre con Charles Leclerc una delle coppie di piloti più forti mai viste nella storia del Circus recente.
L’approdo del britannico in Ferrari, come dicevamo, non ha lasciato indifferente il mondo della Formula 1. Soprattutto, non i team concorrenti, che adesso vedono nella compagine di Maranello un’autorevole candidata a sostituire la Red Bull nel ruolo di squadra dominante del campionato. La Red Bull, dal canto suo, non ha perso tempo ed ha iniziato a tessere la tela per dare un forte segnale al paddock, in vista del prossimo futuro.
Red Bull, Perez ai titoli di coda: c’è un nome in pole per sostituire il messicano
Con ogni probabilità, la risposta della Red Bull alla Ferrari arriverà proprio dal mercato piloti. Stando alle indiscrezioni, infatti, avendo già deciso – e da parecchio tempo come sostengono molte testate del settore – di non rinnovare il contratto a Sergio Perez vicino alla scadenza al termine della stagione, i vertici del team austriaco avrebbero accelerato le ricerche di un profilo che possa portare a Milton Keynes un valore aggiunto. Ulteriori rumors, riferiscono addirittura che l’avrebbero anche già individuato, facendogli una proposta economica importante.
Stando a quanto riferito da Peter Windsor nel corso di una diretta in streaming, la Red Bull avrebbe infatti individuato il pilota ideale per affiancare Max Verstappen in Alexander Albon. Secondo il noto giornalista, la scuderia campione del mondo avrebbe offerto al pilota – oggi alla Williams – un ricco contratto di tre anni valido dal 2025 al 2027.
Per il thailandese, voglioso di rimettersi in gioco ad alti livelli, sarebbe un’occasione da non perdere assolutamente. Se l’operazione dovesse andare in porto, si tratterebbe di un ritorno alla base per Albon, avendo il classe 1996 nativo di Londra militato prima alla Toro Rosso – squadra satellite del toro – e poi alla Red Bull, durante il biennio 2019-2020. Staremo a vedere come andrà a finire.