Auto elettriche low cost, è boom sul mercato: sta succedendo adesso

Le auto elettriche stanno diventando sempre più popolari e ci sono dei modelli che stanno ottenendo grande successo con il prezzo. 

Il mondo dell’auto è in procinto di diventare sempre più ecologico, in modo tale da poter venire incontro alle necessità di ripulirsi dall’inquinamento del pianeta. Infatti lo smog è ormai un serio problema che è sotto gli occhi di tutti e non ci sono dubbi sul fatto che chiunque debba fare la propria parte, partendo per prima cosa dalle grandi aziende produttrici di automobili.

Boom auto elettriche
Arriva il vero boom nel settore (Canva) – Fuoristrada.it

Le vetture a impatto zero sono il futuro, nonostante sia evidente come ci sia ancora molto da fare per rendere questi modelli davvero capaci di spopolare sul mercato. Per prima cosa, il loro costo di partenza è decisamente fuori budget per molte famiglie, con gli incentivi auto che stanno per partire a marzo che daranno una grande mano.

Il problema è che gli aiuti governativi in molti casi aiutano solo per poter pareggiare il costo tra variante elettrica e quella termica, con le prestazioni e l’autonomia che a quel punto premiano le vecchie versioni. In un primo tempo, si è pensato di improntare la produzione elettrica di SUV e berline in grande stile, ma ora è chiaro come si debba fare in modo di venire incontro ai clienti medi anche con automobili meno costose…

Le citycar sono il futuro della mobilità a impatto zero, con molte aziende che ormai si stanno facendo una vera e propria guerra commerciale nel settore. A volte però, lavorare insieme, sembra l’opzione più sicura. In passato, si era parlato di una possibile fusione tra Stellantis e Renault, una decisione che però non si è di certo concretizzata, anzi: queste voci che non hanno fatto altro se non far scattare ancora di più la guerra sulla produzione di vetture elettriche a basso costo.

Stellantis e Renault: ancora rivali sulle auto elettriche

Il futuro si fa sempre più elettrico e il Gruppo Stellantis sta dando vita a una serie di lunghissime trattative con il Governo italiano per poter avere degli incentivi sulle auto a impatto zero. Sono davvero moltissimi i modelli che Stellantis è pronto a produrre, con le principali novità proprio nel settore delle automobili da città ossia la Citroen e-C3 e la nuova FIAT Panda elettrica.

Nel primo caso, siamo di fronte a un’utilitaria che non costerà più di 23 mila Euro nei piani del marchio e che toccherà un’ottima autonomia di 320 chilometri. Si tratta di un sostanziale passo in avanti per le auto di piccole dimensioni a impatto zero, con la FIAT Panda che punterà alle stesse caratteristiche, rimanendo sempre attorno ai 20 mila Euro.

Questo è un grande passo avanti per Stellantis, che in Italia sta faticando a imporsi nella gamma elettrica, considerando anche come la Nuova 500 a impatto zero costi ben 29 mila Euro. Non è però solo Stellantis a produrre delle auto elettriche a basso costo, questa mossa è indice di una tendenza che le case produttrici cinesi stanno inseguendo da tempo: infatti, anche la Renault è pronta a rispondere con lo storico modello Renault 5 che è pronto a tornare in pompa magna in chiave elettrica.

Citycar elettrica Citroen C3e
La nuova Citroen C3 elettrica sarà sicuramente uno spartiacque per il marchio (Citroen) – Fuoristrada.it

Il modello della casa francese sarà mostrato al mondo in occasione del salone di Ginevra il 26 febbraio e sarà lanciato sul mercato presumibilmente per autunno del 2024. Sarà anche in questo caso una citycar in grado di toccare i 400 chilometri di autonomia, con le grandi aziende che hanno capito come sia questo il punto fondamentale da migliorare per vendere in tutto il mondo queste auto.

Auto elettriche: la vera conclusione

Due notizie di due brand rivali che però lasciano intendere quale sia la strada che Citroen, Renault e FIAT hanno deciso di seguire, forse imitate anche da altre case produttrici: “Le automobili più piccole possono ridurre i costi. In media hanno un pacco batterie grande il 40% in meno di una vettura standard e quello è il componente più costoso”, parole dell’Amministratore Delegato di Renault Luca De Meo che fanno capire bene quale sia l’obiettivo.

Insomma, se finora nel settore dell’elettrico l’hanno fatta da padroni i SUV ed i crossover, è lecito aspettarsi che ora siano le citycar a far davvero registrare un boom nelle vendite in questo campo: i grandi marchi hanno già iniziato a muoversi!

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