In arrivo delle novità interessanti che riguardano il mercato delle auto elettriche e le modalità di ricarica di quest’ultime.
Il mercato delle auto elettriche è in continua trasformazione e ancora in pieno sviluppo. A differenza di molti altri Paesi europei, dove le auto elettriche sono ormai un acquisto consolidato, in Italia questo settore stenta ancora a decollare. Il 2023 ha segnato si una timida crescita pari al 35,11% delle vendite di auto elettriche rispetto all’anno precedente ma i primi mesi del 2024, seppure con dati che fotografano una crescita, mostrano già un netto divario con altri Paesi dell’Unione Europea i quali, invece, riportano dati nettamente superiori. 
L’offerta della gamma dei modelli elettrici da parte di vari brand è tutt’ora in ampliamento ma i prezzi elevati rispetto alle vetture tradizionali a benzina o diesel, rappresentano una delle principali barriere all’acquisto. Gli automobilisti, inoltre, sono frenati anche dalla scarsa capillarità delle colonnine di ricarica presenti sul territorio. Nel Bel Paese, il mercato delle auto elettriche in questo modo non arriva al 10% del totale delle immatricolazioni.
Gli incentivi economici, da parte dei ministeri, sono gli elementi determinanti che spingono gli automobilisti verso l’acquisto di un veicolo elettrico ma secondo il Governo che sta tirando le somme, c’è un problema piuttosto grave riguardo la disinformazione su questo tipo di vetture: questa situazione rende molto difficile per il pubblico appassionarsi realmente a questo tipo di automobile.
Governo inglese: auto elettriche con “ricarica rapida”
Parallelamente alla situazione italiana, negli ultimi tempi si è registrato un calo preoccupante delle vendite di auto elettriche nel Regno Unito. Da molti anni il Regno Unito tenta di terminare la transizione verso un futuro più ecologico e per riuscire nell’obiettivo, è essenziale promuovere una comprensione equilibrata delle auto elettriche e combattere la disinformazione diffusa dai media inglesi. A questo proposito, la strategia adottata del governo britannico per i veicoli elettrici si muove verso la necessità di una “rapida ricarica” delle vetture, un doppio senso che richiede si che queste vetture si possano caricare più velocemente ma anche che il prodotto in se sia pubblicizzato in modo più propositivo. 
Il governo inglese sta cercando di proteggere l’industria automobilistica nazionale del settore, per aumentare l’adozione dei veicoli elettrici e attrarre investimenti globali nel Paese. Secondo quanto discusso dalle cariche principali del Regno Unito, il futuro industriale ed economico del Paese dipende dall’adozione di una strategia chiara e a lungo termine per i veicoli elettrici, libera da qualsiasi interferenza politica, dalla disinformazione e dalla guerra contro il settore dell’elettrico.
Infatti, stando a quanto riporta Formula Passion il Governo britannico avrebbe stilato un rapporto in cui si legge chiaro e tondo che, per molti politici locali, il problema principale è la disinformazione su queste auto. Un esempio su tutti verrebbe dall’attore Rowan Atkinson, recentemente accusato da alcuni attivisti indipendenti di aver diffuso fake news su questo tipo di auto. Una cosa è certa, per progredire, l’auto elettrica ha grande bisogno di persone capaci di mettere in luce i suoi pregi oltre che i difetti.