Sono in tanti a puntare ora sull’usato, anche per motivi economici. C’è un accorgimento da seguire davvero cruciale se si vuole evitare di andare incontro a una fregatura.
È in crescita il numero di persone che hanno deciso di tagliare le spese superflue a causa degli aumenti che hanno riguardato un po’ tutti i settori. Non va certamente meglio per chi si trova costretto a cambiare auto: a volte non è possibile rinviare a lungo, ma se non si ha la possibilità economica non si sa bene come agire. Un buon compromesso in questi casi può essere rappresentato dall’usato, che consente di risparmiare non poco in fase di acquisto. 
Una vettura di secondo mano non è necessariamente un modello vecchio, che ha diversi anni di vita alle spalle, ma a volte è possibile scegliere qualcosa che è stato immatricolato da poco tempo, in buone condizioni ma spendendo notevolmente meno. Il tutto senza per questo dover rinunciare all’affidabilità.
Una paura diffusa per chi sceglie l’usato
C’è un timore che può essere difficile da scacciare in molti. Si pensa, infatti, che il venditore possa “truccare” il numero di chilometri percorsi, pensando così di riuscire a ottenere una cifra maggiore.
Scacciare questa inquietudine non è così semplice, ma fortunatamente ogni dubbio può essere risolto senza grosse difficoltà. Il primo passo da compiere a cui in pochi potrebbero pensare consiste nel consultare il Portale dell’Automobilista, un sito web gestito dal Ministero dei Trasporti che contiene un ricco database, grazie a cui è possibile conoscere i reali chilometri percorsi dal mezzo semplicemente indicando il tipo di veicolo e il numero di targa. Il dato sarà relativo all’ultima revisione effettuata.
Anche questo non assicura comunque che l’informazione sia del tutto aggiornata. La revisione, infatti, viene eseguita la prima volta ogni quattro anni, poi ogni due, quindi potrebbe esserci “un buco” nel database. È bene quindi provare a chiedere una consulenza a un meccanico di fiducia se si ha la possibilità di farlo per avere la certezza di fare un affare.
Una soluzione davvero intelligente
A volte acquistare un modello usato può essere un investimento tutt’altro che sbagliato, soprattutto per il risparmio che si ottiene in fase di acquisto. Del resto, il processo di svalutazione di una vettura nuova inizia già all’uscita dalla concessionaria, proprio per questo si può ritenere una soluzione simile quasi provvidenziale se non si hanno grosse cifre da spendere. 
Si ha inoltre il vantaggio di averla in pronta consegna, cosa ormai diventata sempre più rara per le auto che vengono immatricolate a causa dei ritardi nell’approvvigionamento delle materie prime. Chi tende ad avere inoltre l’esigenza di cambiarla frequentemente potrebbe optare senza pensarci troppo per un mezzo di seconda mano.