La revisione per la vostra auto è obbligatoria e per quanto in certi casi sia proprio fondamentale, farla ad intervalli regolari è comunque un costo. Si può evitare di farla? Abbiamo notizie molto interessanti a riguardo.
Ma quanto si spende ogni anno per mantenere un’automobile? Partendo dall’Assicurazione obbligatoria per arrivare al Bollo, le tasse, la benzina, il meccanico…è un miracolo che vi rimanga qualcosa sul conto in banca, specie se siete arrivati al momento fatale della revisione obbligatoria che non si può proprio evitare. Se sarete fortunati però, presto non dovrete dare più un euro al meccanico se non è strettamente necessario.
Sempre soldi che vanno via
Ormai è risaputo, questo non è un periodo esattamente fantastico per comprare un’auto nuova…ma nemmeno una usata, dato che le spese a cui andate incontro bene o male sono le stesse pure se acquistate l’ultimo dei catorci disponibili sui vari siti, o vi accordate con un amico o un conoscente per un passaggio di proprietà “indolore” senza spendere una fortuna per la macchina.
Tra le tante spese che un automobilista deve sostenere obbligatoriamente ce n’è una – oltre a quelle per il Bollo Auto, l’assicurazione e il pieno al benzinaio – che spesso non viene ricordata. Parliamo della Revisione Auto, che continua ad essere un obbligo a cui ogni guidatore italiano, nessuno escluso, deve sottoporsi con cadenza regolare. Vediamo di cosa si tratta e come presto potreste smettere di pagarla!

Un appuntamento improrogabile
Nel nostro paese, in conformità con i regolamenti dell’UE che variano per piccoli dettagli, la revisione è obbligatoria a quattro anni dall’immatricolazione del veicolo e successivamente con cadenza regolare ogni due anni. Questo processo non serve solo per capire se la vostra auto ha qualche problema – e quindi per il vostro bene – ma anche per accertare che la vettura sia legalmente in grado di circolare su una strada pubblica.
Non basta infatti essere forniti di RCA per continuare a guidare una vettura giudicata pericolosa per il prossimo, che magari ha gravissimi problemi come danni strutturali che potrebbero portare l’auto a perdere un pezzo in mezzo alla strada o a fare rumore in un centro abitato, emissioni eccessive e stabilità dello sterzo compromessa. In caso di un sinistro moto grave, la Polizia o la Motorizzazione possono imporvi una revisione straordinaria, oltre tutto.
Cambiamenti imminenti?
Ora, la revisione avviene anche per il bene del guidatore, ma è comunque una spesa regolare a cui non si sfugge, che magari risulta pure inutile: e se la vostra auto è in perfette condizioni e lo sapete già perchè la fate controllare scrupolosamente? E se ci avete percorso così pochi chilometri da rendere virtualmente impossibile un livello di usura pericoloso per la struttura dell’auto? Niente da fare, non si scampa. Ecco perchè qualcosa sta cambiando.
In media, un automobilista spende circa 70 Euro per una revisione, IVA inclusa, che può sembrare una sciocchezza ma è il costo di un pieno di benzina con i tempi che corrono. Ultimamente, in tutta Europa, numerosi movimenti che difendono i diritti degli automobilisti stanno infatti mettendo in discussione l’utilità di questa pratica, chiedendo una modifica delle regole vigenti.
In Francia, dopo le proteste dei motociclisti, la revisione obbligatoria per i ciclomotori è stata abolita e verrà quindi effettuata in base al desiderio del proprietario. Sulla base di questa conquista, i centauri danesi stanno richiedendo una legge analoga e qualcosa si muove anche qui in Italia. Se davvero più di un paese europeo iniziasse a mettere in discussione questa norma, le cose potrebbero cambiare molto in fretta.
Ma allora, la Revisione Auto verrà davvero abolita in un futuro anche non troppo lontano? Dipenderà tutto da quanto rumore faranno gli automobilisti. Per il momento, qualche passo in questa direzione è stato già mosso. Vedremo cosa cambierà dall’anno prossimo.