Si stenta a crederci, sotto al lago c’erano delle auto davvero pazzesche, ecco a cosa ha portato il ritrovamento.
Ai passanti potrebbe esser sembrata la scena di un film ed invece era tutto vero. I fortunati turisti o abitanti del luogo che si sono ritrovati di fronte a quella scena hanno visto riapparire dal fondo di un lago delle auto davvero incredibili. Che peccato che siano state lasciate lì invece di poter camminare ancora in strada o magari finire nelle mani di qualche collezionista o in un museo. 
Andiamo per ordine. Semplicemente stiamo parlando di un ritrovamento che però non riguarda un solo oggetto, bensì trentadue. Questo è il numero di vetture che sono state ritrovate più o meno una accanto all’acqua sul fondo di un lago. Non è certo la prima volta che dall’acqua emerge qualcosa di impressionante e qui possiamo dire di ritrovarci di fronte ad uno di quei momenti, vista anche l’importanza di alcune delle vetture ritrovate.
Auto fuori dal lago: ecco cosa è venuto fuori
Chi ha potuto assistere alla pesca miracolosa si era recato negli Stati Uniti e più precisamente in Florida. Magari per godersi una tranquilla giornata accanto all’acqua del lago, piuttosto che per assistere ad una vera e propria scena da film. Ed invece è stata la volta delle pagine di giornale dedicate al Lake Doral, lago dove alcuni sommozzatori volontari hanno coadiuvato in delle indagini la polizia del luogo.
L’FBI ha già le proprie teorie su come sia possibile che in fondo ad un fiume vi siano finite ben 32 vetture. Molto probabile che siano tutte rubate e che in precedenza abbiano anche assistito a qualche colpo di chi poi aveva tutta l’intenzione di far perdere le proprie tracce. E così, ecco che dal Lake Doral sono venute fuori vetture di ogni tipo tra cui anche qualcuna di gran lusso. Per esempio sono emerse una Cadillac Eldorado ed una Acura Legend, purtroppo però in condizioni disastrate.
Un agente che era presente alle operazioni ha spiegato subito ai media il punto di vista della FBI sul caso: “Nella zona anni fa erano molto attivi i Cocaine Cowboys, forse le auto sono state usate per trasportare droga e poi fatte sparire”, ha affermato. Non è da escludere però anche un’altra pista. Gli stessi proprietari di alcune vetture avrebbero potuto seppellire volontariamente le loro auto per avere i soldi dell’assicurazione. Ad ogni modo oggi se quelle macchine fossero in buone condizioni avrebbero dato vita ad un vero e proprio museo ritrovato.