Con questo sistema ti rubano la macchina in pochi secondi: ecco quali sono i veicoli a rischio e come risolvere il problema

Fate attenzione a quale modello di auto comprate, un nuovo metodo adottato dai ladri e sempre più diffuso ne rende alcuni molto vulnerabili.

Quando si acquista un mezzo uno degli aspetti che non bisogna sottovalutare riguarda la sicurezza. Non ci stiamo riferendo solo ai dispositivi che rendono meno pericoloso il viaggio in auto, ma anche a quei sistemi che proteggono l’auto dai furti. In tal senso sono stati fatti passi da gigante, visto che tutti i nuovi modelli hanno un sistema CAN che blocca il mezzo in assenza del codice fornito dalla chiave d’accensione, inoltre gli antifurti sono ormai satellitari e consentono di individuarlo geograficamente in modo rapido.

Con questo sistema ti rubano la macchina in pochi secondi: ecco quali sono i veicoli a rischio e come risolvere il problema
Furto auto – Fuoristrada.it

Chiaramente l’evoluzione degli antifurti non basta a metterci al sicuro, in particolar modo se il modello di auto che abbiamo acquistato presenta un difetto strutturale nella progettazione. Può capitare, infatti, che il costruttore non pensi al rischio di furto e metta il sistema CAN in una posizione che è facilmente raggiungibile dai malintenzionati. Un simile problema è emerso da circa un anno per quanto riguarda i nuovi modelli di Stelvio e Giulia.

La debolezza strutturale riguarda la posizione del radar che contribuisce al funzionamento del sistema anticollisione anterione. Chiamato in lingua anglosassone Forward Collision Warning, si tratta di un sistema che invia segnali acustici e visivi al guidatore qualora si presenti un ostacolo in avvicinamento. Il sistema è pensato anche per rallentare l’auto e dunque aiutare nella frenata improvvisa e dunque nell’evitare l’impatto. Per funzionare l’FCW sfrutta una telecamera posta all’interno dell’abitacolo e un radar posto dietro la griglia anteriore. A questo punto lecitamente vi starete chiedendo, cosa c’entra con i furti?

Stelvio e Giulia a rischio furto per un difetto di progettazione: cosa sta facendo Alfa Romeo?

In sostanza il radar del Forward Collision Warning si trova subito dopo la griglia anteriore. Da qualche tempo a questa parte girano sul web dei video che mostrano come sia facile rimuoverla e rimuovere anche il radar. Una volta fatto, i ladri hanno accesso direttamente al Sistema CAN, ovvero quello che si occupa della gestione dei sistemi elettronici e anche dell’antifurto e del funzionamento del motore.

Difetto auto facilita furti
Tra i modelli più a rischio ci sono la Stelvio e la Giulia di Alfa Romeo – Ansa Foto – Fuoristrada.it

La compromissione del CAN permette dunque ai ladri di aggirare sia l’antifurto che il sistema di blocco del motore. In questo modo è più facile rubare i veicoli in questione e di fatto le segnalazioni sul web evidenziano un aumento dei furti di Giulia e Stelvio. Alfa Romeo è consapevole di questo problema di progettazione dei suoi modelli, ma per il momento non è giunto da parte della casa automobilistica un correttivo che possa risolverlo.

Attualmente l’unico modo di proteggere la propria auto dal rischio furto è quello di installare un’ulteriore griglia protettiva che però non assicura una soluzione bensì solo la presenza di un’altra barriera che dev’essere rimossa dal malintenzionato.

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