La Red Bull sta facendo una stagione pazzesca, ed ora emerge un problema che umilia i rivali. Ecco cosa sta succedendo.
In casa Red Bull il 2023 è una stagione da incorniciare, che si avvia a diventare la migliore della storia di questo team. Sino ad oggi, il team di Milton Keynes ha vinto 14 gare su altrettante disputate, portando a casa anche le 3 Sprint Race corse a Baku, Spielberg e Spa-Francorchamps. Max Verstappen ha superato il record di vittorie di fila ottenuto da Sebastian Vettel nel 2013, un primato che sembrava quasi irraggiungibile. 
La dittatura della squadra diretta da Christian Horner è totale, e negli scorsi giorni, anche l’ultima speranza degli avversari è svanita. Infatti, la FIA ha comunicato che tutti i team hanno rispettato il Budget Cap del 2022, e ciò significa che anche i “bibitari” non hanno infranto le regole, così da potersi godere il loro dominio senza aver paura di qualche sanzioni a livello sportivo.
La Red Bull ha interpretato al meglio i nuovi regolamenti introdotti lo scorso anno, riuscendo alla perfezione nel loro lavoro di sviluppo. La vettura del 2022 era nata con diversi difetti, in primis era troppo pesante e poco affidabile, ma una volta affinati i concetti e trovati i giusti correttivi, per la concorrenza non c’è stato più nulla da fare.
La RB19 è stata una logica evoluzione del modello che lo scorso anno ha dominato la scena da metà stagione in poi, migliorando dei primati che parevano inarrivabili. Pensate che dal 24 di luglio 2022, ovvero dal GP di Francia, l’unica gara non vinta da loro è stato il GP del Brasile, che ha visto imporsi la Mercedes con George Russell. Per il resto, solo Verstappen e Sergio Perez sono saliti sul gradino più alto del podio.
Red Bull, ecco il problema che ridicolizza i rivali
La Red Bull RB19 può tranquillamente entrare nell’olimpo delle F1 più forti di sempre, con un Max Verstappen che non ha intenzione di lasciare nulla ai rivali. Il campione del mondo vince dal GP di Miami, ed ha messo in fila 10 successi di fila. Ciò significa che dai primi di maggio solo lui è salito sul gradino più alto del podio, con tutti gli altri costretti a guardare da lontano. 
Nulla da fare neanche per Sergio Perez, che dopo aver vinto a Jeddah e Baku non ha più avuto il passo per competere. Detto questo, Christian Horner ci ha tenuto a sottolineare un aspetto che di sicuro non farà piacere ai rivali, dal momento che dalla sua bocca sono uscite dichiarazioni molto pesanti sul dominio Red Bull.
Ecco le sue parole: “Troppi trofei? A dire il vero è un bel problema, sono superstizioso e non amo gli armadi nuovi, ne abbiamo già comprato uno nuovo. E siamo già riusciti a riempirlo. Non capita spesso di farlo, come squadra abbiamo lavorato tanto nei nostri primi anni per arrivare a vincere come è successo con Sebastian Vettel tra il 2010 ed il 2013. Poi abbiamo avuto anni difficili, ma non abbiamo mai perso la concentrazione su ciò che dovevamo fare“.