Tesla, scelta sbagliata: problemi alla guida, gli utenti sono infuriati

Per la Tesla c’è un problema ulteriore che emerge in questi giorni, che di sicuro preoccuperà i proprietari. Ecco cosa sta accadendo.

In casa Tesla si vive un momento fatto da luci ed ombre, dal momento che le vendite sono su ottimi livelli, ma altri fattori preoccupano. Prima di tutto, va segnalato un netto aumento della concorrenza, soprattutto dalla Cina, che vuole porre fine al dominio della compagnia di Elon Musk sul fronte del mercato delle emissioni zero.

Tesla, scelta sbagliata: problemi alla guida, gli utenti sono infuriati
Tesla – Fuoristrada.it

Sono tanti i colossi che sono pronti a debuttare, ed inoltre, una vera e propria grana può essere rappresentata dal nuovo Pick-up elettrico, il Cybertruck. Esso, secondo lo stesso Musk, non sarebbe all’altezza delle aspettative, con il magnate sudafricano che ha duramente criticato il metodo di costruzione del prodotto, che rischia di essere un flop. Per la Tesla c’è un altro problema clamoroso legato ad un nuovo modello.

Tesla, ecco il nuovo problema che la attanaglia

La Tesla ha appena svelato il restyling della Model 3, ovvero il modello più economico della gamma, che per questo risulta anche essere il più venduto. Dando un’occhiata alle forme, si vedono molte similitudini con il modello precedente, ma le differenze, a ben guardare, non mancano. L’anteriore è più ribassato ed è caratterizzato da gruppi ottici del tutto nuovi, con cofano e paraurtri che ora assumono un design più elegante.

Tesla Model 3 che problema
Tesla Model 3 in mostra (ANSA) – Fuoristrada.it

Aumenta anche il coefficiente aerodinamico, cosa che ne migliorerà il comportamento in curva. Nuovi anche i gruppi ottici posteriori, denominati “C shaped”, e le novità non finiscono qui, visto che è stato introdotto anche un nuovo diffusore. Non cambiano molto le dimensioni, con la Model 3 che si conferma larga 1,88 metri ed alta 1,44, mentre è più lunga di soli 2 centimetri, arrivando ad un totale di 4,72 metri.

Cambia parecchio invece l’abitacolo, con lo sterzo che ora è del tutto privo delle palette sul piantone, sostituite da selettori di marcia ed indicatori di direzione. La console centrale è rivestita in alluminio, con il diplay touchscreeen da 8″ per i passeggeri che si trovano seduti sui sedili posteriori. Da questa unità multimediale ci sarà la possibilità di gestire l’infotainment ed anche i climatizzatori.

L’altro schermo è da ben 15,4″, ed è dotato di una maggiore superficie con un’interfaccia che gli utenti possono personalizzare a loro piacimento. Del tutto nuovo anche l’impianto audio che ora è composto da ben 17 altoparlanti, per ciò che riguarda la versione Long Range, mentre sono 9 per la Entry Level, comunque un ottimo elemento per chi vuole vivere un’esperienza di ascolto del tutto nuova.

I sedili anteriori sono ventilati e gestibili anche da remoto, con un’insonorizzazione che è stata migliorata in modo da isolare al meglio dai rumori esterni. La capacità del bagagliaio è aumentata da 561 litri a 594. L’autonomia massima sulla Long Range è salita a ben 678 km, un dato che inizia a poter competere con le auto dotate di motore a combustione, segno di un ottimo sviluppo. Un piccolo problema può essere dato dagli indicatori di direzione che sono state montate in posizione errata.

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