Michelin chiude, la decisione è presa: che fine faranno i dipendenti adesso?

La Michelin è un’azienda nota e conosciuta in tutto il mondo, ma di recente un evento sembra aver stravolto i suoi equilibri interni.

Non sono tantissime le aziende di pneumatici che sono state in grado di farsi conoscere apprezzare nel mondo come la Michelin. L’azienda francese infatti ha avuto modo anche di diventare il rifornitore della F1, prima di lasciare spazio alla Pirelli.

Michelin chiude, la decisione è presa
Chiusura della Michelin, cosa accadrà ai dipendenti? (Fonte: Ansa Foto)

L’azienda è un marchio storico del mondo imprenditoriale francese, tanto è vero che nacque a Clermont nell’ormai lontano 1889. Da quel momento in poi è cresciuta via via sempre di più dell’immaginario collettivo internazionale, con un fatturato pazzesco di 24,13 miliardi di Euro nel 2019.

A rendere ancora più orgogliosa l’azienda vi è la quantità incredibile di famiglie che vi lavorano al suo interno. Complessivamente infatti sono ben 127 mila dipendenti della Michelin sparsi nelle varie sedi in tutto il mondo.

Questi numeri dovrebbero testimoniare un grande risultato e una crescita sostanziale della società in giro per il mondo, ma a quanto pare non tutto sta andando per il verso giusto. Le notizie ci giungono infatti dal sito reuters.com, il quale sta spiegando come ci potrebbero essere delle clamorose novità per il futuro, con i dipendenti che rischiano seriamente il posto di lavoro.

Michelin al via la vendita di due società: i dipendenti tremano

La situazione legata alla guerra tra Russia e Ucraina sta sconvolgendo completamente anche il mondo dell’imprenditoria. La Russia fino a poco tempo fa sembrava poter essere l’El Dorado per molti imprenditori, ma ora anche per Michelin non sembra più essere così.

chiusura michelin in russia
Dipendenti Michelin, cessione aziende in Russia (Fonte: Ansa Foto)

Nella giornata di venerdì 26 maggio 2023 l’azienda infatti ha annunciato la prossima cessione delle società “Russia Tire Manufacturing Company” e “Camso CIS“. Queste società sono direttamente collegate alla sede centrale francese, ma rappresentano i principali distributori di pneumatici in Russia.

La cessione è stata però molto vaga, infatti non è stato forniti il prezzo di vendita e non sono stati rilasciati particolari commenti. La sede principale della Michelin in territorio Russo si trova a Davydovo, con il gruppo che però ha voluto tranquillizzare i 750 dipendenti.

Questo è il numero legato infatti alla forza lavoro presente all’interno della sede situata vicino a Mosca, con i dirigenti della Michelin che hanno affermato con certezza che non verranno toccati i posti di lavoro. La sede di Davydovo è una delle più produttive in tutta Europa, infatti si realizzano 2 milioni di pneumatici ogni anno e servono prevalentemente per soddisfare il mercato del Nord Europa e della Russia.

La Michelin comunque ha affermato che molti dipendenti potranno essere trasferiti nella Power International Tyres, ma non tutti potranno essere assunti. Per questo motivo la società ha dichiarato che i vari dipendenti saranno liberi di poter cercare nuovi contratti e lo faranno a buone condizioni. Sicuramente la situazione caotica che sta vivendo la Russia in questo periodo storico non sta aiutando neanche l’imprenditoria mondiale e come sempre a rimetterci sono i dipendenti.

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