Esplode la bomba in MotoGP: Marc Marquez e la Honda sono ai ferri corti. Le ultime sul futuro del campione spagnolo
L’avvio del sodalizio tra Marc Marquez e la Honda ci riporta al lontano 2013, ovvero al campionato di debutto del catalano in MotoGP. Impossibile, quindi, pensare allo spagnolo senza nominare il costruttore nipponico. Eppure le tensioni e gli insuccessi degli anni post Covid, avrebbero reso questo rapporto solido e collaudato, fatto da una striscia senza fine di vittorie, tra cui sei coppe iridate, insostenibile. Le continue cadute del pilota da un lato, e la mancanza di competitività della RC213 V dall’altro, avrebbero messo in crisi la fiducia reciproca. Un fattore, quest’ultimo, indispensabile se si vuole fare la differenza in una serie tanto combattuta come la classe regina del motomondiale. 
Ecco perché a breve potrebbe arrivare l’annuncio della separazione. Senza grosse soprese, le due parti potrebbero dirsi addio, come in più di un’occasione paventato dallo stesso #93, stanco di attendere una moto in grado di reggere il passo di Ducati e Aprilia. E pensare che il 2019 era terminato in modo glorioso per il Cabroncito, poi però è arrivata la pandemia e non appena la stagione ha potuto partire, per lui è cominciato il disastro.
Un calvario fisico e mentale, scatenato dalla caduta patita all’apertura in Spagna, che lo ha portato a dover affrontare diverse operazioni chirurgiche all’omero destro. Senza contare il riaffiorare della diplopia, quel fastidioso disturbo agli occhi che fa vedere doppio, che lo aveva già tenuto lontano dalle piste in passato.Ebbene, da allora nulla è stato più lo stesso. A partire dal lento tramonto delle Case asiatiche a favore di quelle europee che, evidentemente hanno trovato la chiave giusta per ribaltare la situazione.
Caso Marquez, quale sarà il suo futuro
Il 2023 avrebbe dovuto essere l’annata del rilancio per il 30enne. Quella della ripresa dopo tante delusioni. Ed invece, una nuova violenta scivolata lo ha costretto ancora in stand-by, infortunato e perlopiù infastidito da una compagna d’avventura non all’altezza delle attese.
Parlando proprio di questa situazione l’ex centauro Jorge Lorenzo ha rimarcato come per diverso tempo in HRC abbiano costruito la moto sulle particolari esigenze di guida del suo connazionale, mettendosi di fatto nei guai. 
“Con lui hanno vinto moltissimo anche perché è un corridore incredibile. Tuttavia rispetto a dieci/quindi anni fa come squadra non ha più le stesse possibilità. Il mezzo è stato adattato ad un solo rider e ciò ne limita il potenziale“, ha analizzato al sito della MotoGP, sostenendo come a suo avviso qualcosa si sia rotto. “L’amore tra loro è scemato un po’“, ha sostenuto motivando questo dato con l’assenza dei risultati. “A quanto pare lo stesso Marc ha dato alla scuderia un ultimatum“.
Il rischio che l’otto volte campione del mondo saluti a fine Mondiale è dunque elevato, a meno che il produttore giapponese non affronti in maniera aggressiva le prossime competizioni e a suon di aggiornamenti funzionanti non lo convinca a rimanere.