La Ferrari diventa Tesla: decisione senza precedenti, tanti appassionati storceranno il naso

Una Ferrari elettrica? E no, non è la Purosangue. Ecco che cosa si sono inventati, il risultato lascia a bocca aperta, anche se…

Anche Ferrari avrà la sua macchina elettrica. Un passo inevitabile, visto che dal 2035 non sarà più possibile immatricolare vetture con motori diesel o benzina. Una scelta quindi inevitabile, per restare al passo con i tempi, perché il futuro sarà a impatto zero, anche nel mondo della quattro ruote. La transizione ecologica, quindi, investirà anche il mondo del lusso.

Ferrari tesla
Il logo della Ferrari (Foto di Dariusz Sankowski da Pixabay – Fuoristrada.it )

Non poteva essere diverso per l’azienda di Maranello e la prima elettrica del cavallino rampante è attesa per il 2025, dopo la Purosangue. Svolta epocale perché si tratterà della prima supercar Rossa green. C’è però chi non ha voluto aspettare perché in Gran Bretagna hanno messo le mani su una vera e propria e l’hanno trasformata e non tutti saranno contenti.

Stiamo parlando della mitica Testarossa, cui sui però è stato montato un motore Tesla, che qualcuno ha già ribattezzato Teslarossa. Lavoro effettuato dall’officina britannica Electric Classic Cars. E non è la prima volta che si cimenta in lavori di questo tipo. In questo caso è stato tolto il dodici cilindri e addio al ‘canto’ a uno dei motori più riconoscibili al mondo.

Ferrari con il motore Tesla, ecco tutto quello che c’è da sapere

Il tutto è stato documentato da video in cui è stato ripreso tutto il processo, comprese ovviamente le difficoltà. Certo, la trasformazione ha portato anche dei benefici, dall’iconico V12 all’elettrico, infatti, si è risparmiato anche il peso dai 420 kg del suo motore all’elettrico, ma non è stato reso quale motore di Tesla è stato utilizzato. Di conseguenza non sappiamo la potenza di questa nuova Testarossa.

Sul peso però inciderà e non poco la questione delle batterie, che garantiranno l’autonomia di questa macchina. Poi c’è il discorso potenza, questo ‘restyling’ ha portato importanti potenziamenti: dai 390 CV e 490 Nm di coppia, ai 544 CV e 600 Nm di coppia. Praticamente un missile. Modifiche che non si fermano al motore, ma anche sui freni, sulle sospensioni e la distribuzione dei pesi. Invece non è stata toccata la leva del cambio.

Ferrari Testarossa
La mitica Ferrari Testarossa (Ansafoto – Fuoristrada.it)

Come detto non ha tutti piacerà questo strano esperimento. Certo resta il fatto che la transizione ecologica anche per le auto è ormai incontrovertibile e la stessa Ferrari ha dovuto adeguarsi, con la Purosangue e mettendo in cantiere la prima supercar rossa a impatto zero. Ai puristi però questo discorso non piacerà, certo resta la curiosità e questo è innegabile, è tanta.

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