Aston Martin, “furto” alla Red Bull: ora li hanno proprio fregati

Il team inglese ha l’obiettivo di colmare il gap con i primi in classifica, occhio alle strategie. 

Il Mondiale di Formula 1 non si corre soltanto in pista. Il campionato è fatto di strategia, tattiche e idee che possano far fare quel qualcosa in più degli altri. sono i dettagli che contano, e non poco. E alla ReBull lo sanno benissimo. La monoposto di quest’anno, evoluzione di quella vincente nel 2022, sta dominando il campionato.

Nuovo motore Aston Martin honda
Aston Martin prova l’assalto al titolo di Formula 1 per le prossime stagioni (ansafoto.it) fuoristrada.it

Troppo superiore la vettura di Max Verstappen e Sergio Perez che, per il momento, si sono divisi più o meno equamente le cinque gare disputate finora. Tre vittorie per l’olandese e due per il messicano, quattro doppiette su cinque Gran Premi in un Mondiale totalmente senza storia.

Certo, il dominio Red Bull è frutto anche del passo indietro fatto dai team rivali, Ferrari e Mercedes su tutti. Sia la casa di Maranello che i tedeschi arrancano nel tentativo di raggiungere gli austriaci, e sono alla ricerca di soluzioni.

Tra gli inseguitori c’è una scuderia che, invece, ha fatto un balzo in avanti: si tratta di Aston Martin. Con l’arrivo di Fernando Alonso il team inglese ha trovato nuova linfa vitale, che li ha sbalzati dal sesto al secondo osto nella classifica costruttori. Già 4 podi per lo spagnolo, che è il volto di un progetto importante portato avanti da Aston Martin.

Aston Martin tenta l’assalto al titolo: accordo trovato con Honda

I progettisti Aston Martin sono al lavoro per cercare di colmare il gap con Red Bull e tentare l’assalto, nelle prossime stagioni, al titolo. Il lavoro principale per la prossima stagione  legato all’aerodinamica. I progressi fatti quest’anno sono senza dubbio dovuti agli studi di Aston Martin in galleria del vento e al simulatore. Il team ci crede, soprattutto considerando l’accordo stipulato per il nuovo motore.

Nuovo motore Aston Martin honda
Aston Martin prova l’assalto al titolo di Formula 1 per le prossime stagioni (ansafoto.it) fuoristrada.it

E’ di qualche ora fa, infatti, la notizia di un accordo tra Aston Martin e Honda per la fornitura delle Power Unit, uno step importante nel progetto inglese. Honda, infatti, già da tempo fornisce i motori alla Red Bull. Il direttore tecnico di Aston Martin Dan Fallows crede molto nel progetto, tanto da dichiarare che non vede così tante differenze con la monoposto Red Bull.

Una svolta, dunque nel paddock di Formula 1, con Honda che si espande anche ad altri team oltre a Red Bull e, ovviamente, ad Alpha Tauri. Attenzione perché, se l’anno scorso il motore Ferrari sembrava il più concreto e affidabile, quest’anno sembra aver fatto un passo indietro. Di questo passo molti team satellite potrebbero affidarsi ad Honda per le prossime stagioni.

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