Arriva una sconvolgente notizia per tutti coloro che vorrebbero acquistare una nuova auto elettrica. Il problema riguarda gli incentivi
Le auto elettriche rappresentano sicuramente il futuro, e sono anche una forte attrattiva per chi vorrebbe entrare nella svolta “green”. Tuttavia, le vetture 100% zero emissioni hanno un “difetto” non da poco: ossia che costano davvero tanto. Anche una semplice utilitaria ha prezzi “importanti”, di certo non alla portata di tutti. In tanti si chiedono come si possa incentivare la svolta ecologica se le vetture elettriche hanno questi costi. 
E non a caso il governo aveva pensato di introdurre dei preziosi incentivi che davano una concreta spinta verso il passaggio a una vettura a batteria. Cifre anche abbastanza importanti, soprattutto se combinate a rottamazione, che hanno indubbiamente dato un contributo all’impennata di vendite che anche in Italia si è registrata, seppur in misura minore rispetto agli altri paesi d’Europa. Eppure, quello che sembrava un positivo slancio rischia di doversi fermare in modo repentino. Tutto ruota intorno ai piani del governo, che dovrebbe rimodulare i fondi stanziati per le vetture ecologiche.
A sorpresa, il ministro per le imprese Urso ha spiegato: “E’ stato utilizzato meno dell’ 8% delle risorse, a fronte di un mercato in crescita. L’obiettivo è quello di rinnovare tutto il parco circolante delle vetture”. Questo vuol dire che i fondi previsti per gli incentivi per le auto elettriche, potrebbero essere dirottati sulle macchine endotermiche a basse emissioni, ma anche alle rottamazioni, nella speranza che si possa appunto procedere col rinnovamento dei mezzi circolanti.
Incentivi auto elettriche: ne sono stati utilizzati soltanto l’8%
Di certo i fondi già stanziati dal governo non sono stati utilizzati e vanno sicuramente convertiti in maniera alternativa. La richiesta arriva direttamente dal ministro Adolfo Urso, che nel corso del Question Time alla Camera dei deputati, ha spiegato che per il quinquennio 2022-2026 sono stati destinati 2 miliardi di euro del fondo automotive. Nel 2022 sono rimasti inutilizzati risorse per 127 milioni. Invece, per il 2023 i fondi di 150 milioni sono andati esauriti in modo molto veloce. 
Per quanto riguarda i fondi di 425 milioni per vetture elettriche e ibride, ne sono stati utilizzati soltanto 33 milioni. Resta una grossa cifra inutilizzata, visto che soltanto l’8% dei fondi sono stati spesi. Il rischio concreto, quindi, è di vedere “sparire” questi fondi e dirottati per altre realtà. Tra queste la rottamazione e in generale gli acquisti di auto a motore classico. Tuttavia, come solitamente accade, i bonus per questo tipo di utilizzi sono in genere meno appetibili per accontentare una platea quanto più vasta possibile.