Formula 1, grossa delusione per il numero 16 della Rossa Charles Leclerc. Il motivo lo ha spiegato l’ex pilota
La Ferrari è chiamata nella prossima stagione a migliorare il buon secondo posto nel mondiale Costruttori e in quello piloti con Charles Leclerc. Lo scorso anno le cose erano partite alla grande, grazie ai due successi del monegasco nelle prime tre gare dell’anno. 
Leclerc aveva accumulato ben 46 punti di vantaggio su Verstappen, ma nelle gare successive diversi errori strategici ai box hanno fatto dilapidare tutto il margine conquistato. Nella seconda parte della stagione, poi, non c’è stata storia e la Ferrari si è dovuta ‘accontentare’ della piazza d’onore. Ma di cosa è sicuro un ex pilota di Formula 1? In cosa migliorerà la scuderia italiana?
Groisjean sicuro: il motivo della delusione di Leclerc
A commentare l’andamento della Ferrari nella passata stagione è stato l’ex pilota di Formula 1, Romain Grosjean. Il 36enne svizzero, attualmente impegnato nel campionato IndyCar, si è soffermato sugli errori fatti nella passata stagione dalla scuderia del Cavallino Rampante. Nonostante ciò, ha ammesso di stimare enormemente Charles Leclerc, pilota di punta della Ferrari.
A ‘Motorsport Magazine’, l’ex pilota di Lotus e Haas, ritiratosi dalla Formula 1 nel 2020, ha detto: “Dopo le prime tre gare sarebbe stato difficile non credere ad un mondiale a tinte rosse con Leclerc protagonista. E’ arrivato invece il secondo posto e solo all’ultimo GP. Credo che la delusione di Charles sia dovuta a questo”. Ma di cosa è sicuro l’ex pilota di Formula 1 della Lotus e della Haas? Ecco tutto quello che ha detto sulla Ferrari e sui risultati che potrà ottenere Leclerc il prossimo anno.
La sicurezza
Al comando del muretto Ferrari l’anno prossimo ci sarà Frederic Vasseur al posto di Binotto. Per Grosjean la Ferrari potrà seriamente competere per il titolo a 16 anni di distanza dall’ultimo successo. Lo svizzero ha continuato: “Credo che la Ferrari sarà competitiva nel 2023. Charles ha fatto davvero bene: ha commesso qualche errore, è vero, ma quelli li fai quando cerchi di recuperare lo svantaggio. Se sei davanti e le cose ti vanno bene, è più facile non commettere errori”. 
E ancora: “Sono molto impressionato dal lavoro che ha svolto Charles e credo che la Ferrari imparerà da quest’anno, credo che nel 2023 sarà tra le protagoniste del Mondiale”. Vediamo se la ‘profezia’ dell’ex pilota della Haas possa avverarsi. Fra circa due mesi scopriremo se la Ferrari potrà lottare davvero per il Mondiale.