Se l’auto non parte ecco cosa devi fare: in questo modo non andrai mai nel panico

Siamo alle solite, dovete scappare a lavoro ma l’auto non vuole saperne di partire. Come fare per scongiurare una situazione terribile? Ecco quali sono le cose che potete fare da voi prima di correre dal meccanico di fiducia.

Praticamente è l’eventualità più temuta da qualsiasi automobilista che va di fretta, quella di entrare in auto, girare la chiave…e scoprire che questa non parte! Quali sono i motivi più frequenti per il mancato funzionamento della vettura in questione? Potete risolvere da soli questo guaio? Vediamo quando si può affidare la gestione del problema al fai da te e quando conviene fare una corsa – a piedi! – dal meccanico più vicino a casa.

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La situazione più temuta dai guidatori (Fuoristrada.it)

Accenditi, maledizione!

Nei film comici, è una scena vista e rivista: il protagonista prova ad avviare l’auto, si arrabbia e colpisce con un pugno il volante quando questa non parte magari solo per beccarsi l’air-bag in faccia o scoprire che qualcuno gli ha rubato il motore. Nella vita reale purtroppo una macchina che non parte può causare problemi molto più seri al guidatore che magari ha molta fretta di giungere a lavoro, a scuola a prendere i figli o in ospedale per un’emergenza. Ma può capitare…

La primissima e più immediata causa di mancata partenza dell’auto è la batteria anche se non guidate una Tesla: in particolare molte auto più vecchie possono farvi questo scherzetto se vi dimenticate i fari o peggio ancora l’autoradio accese per lungo tempo. Al momento dell’accensione, l’auto non può avviarsi: il problema, se avete con voi i cavi, si può risolvere facilmente basta un automobilista gentile che si fermi con voi e vi dia una “scossa” collegando i cavi al motore della sua vettura.

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Basta avere pazienza (Fuoristrada)

Dal meno grave al più serio

Dalla batteria all’alternatore: sotto il cofano le auto a motore tradizionale hanno questo piccolo “generatore ausiliario” se così vogliamo definirlo che garantisce il funzionamento dell’impianto elettrico. Nel caso sentiate brutti rumori quando usate riscaldamento o luci di bordo, sappiate che probabilmente è l’alternatore che sta per abbandonarvi. Un alternatore rotto aumenta il rischio che la vostra auto si fermi e in questo caso, usare i cavi potrebbe non essere sufficiente.

Un altro componente su cui è meglio non mettere le mani sono le candele del motore. Le candele servono nei motori classici ad avviare la combustione tra miscela ed aria nel propulsore, avviando di fatto l’auto: per ovvie ragioni, se questi componenti si guastano, l’auto non partirà con i cavi né a spinta e dovrete correre dal meccanico. Manodopera inclusa, sostituire qualche candela non dovrebbe costarvi una cifra folle.

Totalmente distrutta

Da qui, altri danni molto gravi al motore magari causati da un incidente, possono causare la mancata ripartenza della vostra auto quando provate a rimetterla in moto: evitate di giocare troppo con la fortuna e sfruttate la vostra RCA per chiamare subito un carro attrezzi. Mettere le mani sotto il cofano potrebbe risultare pericoloso, specie se il componente compromesso è il radiatore che potrebbe “spararvi” in faccia una nuvola d’aria bollente.

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Purtroppo per il vostro portafogli, è meglio chiamare il meccanico (Fuoristrada.it)

Un caso estremamente specifico riguarda soprattutto le Citroen: la casa ha recentemente richiamato molte auto per un problema con l’additivo per benzina AdBlue. Infatti, il sistema di stoccaggio del prodotto nel serbatoio su molte C3 e C4 si era danneggiato, impedendo alle auto di partire: se questo fosse il caso, Citroen dovrebbe aver già richiamato la vostra auto in officina quindi non temete, siete in buone mani.

Per chiudere, ecco un problema facilissimo da risolvere che potrebbe cogliere impreparati i novellini che hanno appena preso la patente: che fare se l’auto non parte perchè la chiave non gira? Questo problema si presenta quando attivate involontariamente il bloccasterzo, muovendo bruscamente il volante quando l’auto è ferma e spenta. Per disattivarlo basta girare piano piano la chiave e contemporaneamente muovere con un po’ di forza lo sterzo a destra e sinistra, disinserendolo.

Se la vostra auto si dovesse fermare insomma, non perdete la calma ed analizzate nell’ordine la situazione di batteria, motorino d’accensione e in ultimo motore. Molti problemi si possono risolvere in un secondo salvando la giornata!

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