Schumacher, la rivelazione sorprende: “Non riesce a sopportarlo”

Schumacher, nelle ultime ore arriva una rivelazione di non poco conto. Scopriamo che cosa è effettivamente successo.

Quando parliamo della famiglia Schumacher, è difficile non pensare a Michael. Il fuoriclasse di famiglia, potremmo dire, considerando i sette titoli mondiali conquistati e gli innumerevoli record raggiunti nell’arco della sua carriera. I risultati non possono però far comprendere a pieno la grandezza umana e sportiva del campionissimo ex Benetton, Ferrari e Mercedes, superato dal solo Lewis Hamilton. Una grandezza emanata dai freddi risultati, sì, ma anche dalle lucenti imprese che un vero appassionato non può non ricordare con grande affetto.

Schumacher (Canva) 18 settembre 2022 fuoristrada.it
Schumacher (Canva)

Michael, purtroppo, negli ultimi anni è stato anche molto altro. Soprattutto a causa di un grave incidente in quel di Meribel, sugli sci nel 2013. Da quel momento in poi, ha iniziato ad affrontare il momento più difficile della sua vita appoggiato dalla sua immancabile famiglia. Fan e familiari continuano a sperare in una ripresa costante. Il che vale anche per noi; ma a proposito della sua famiglia, il Kaiser non è il solo ad essere dotato di grandi qualità alla guida di un volante, come vedremo adesso.

Ralf e Mick: Schumacher, una famiglia di talenti

La famiglia Schumacher è veramente fatta di grandi talenti dediti all’automobilismo. A partire dal fratello di Michael, Ralf, che negli anni migliori del pilota Ferrari era presente in Formula Uno. Lui che ha iniziato a correre soltanto a tre anni sui kart. In carriera ha raggiunto il podio svariate volte, di cui 16 condivise con il parente più blasonato. Non è mai riuscito però a lottare concretamente per il mondiale in F1, anche a causa del quasi totale predominio di Michael e della Ferrari. Per quanto riguarda Mick, invece, la sua strada è stata ben più diversa e tortuosa.

Il pilota 23enne di casa Haas, membro dal 2019 della Ferrari Driver Academy – e soprattutto campione di F3 europea e F2 – ha sempre dovuto avere a che fare con un’eredità pesantissima, per giunta diretta: è infatti il figlio di Michael, considerato uno dei più grandi piloti che l’automobilismo abbia mai potuto veder sfrecciare su di un circuito. Tornando alla sua carriera, ad ogni modo, quest’anno ha agguantato i suoi primi punti iridati. Non abbastanza, però, considerando le scelte – sicure – del team principal della Haas, Gunther Steiner.

Ralf Schumacher non ci sta: il commento contro Steiner

E’ difficile farsi strada in F1, per chiunque. Se sbagli, le critiche sono feroci, se fai bene gli elogi sono spaziali. Lo sa bene Mick Schumacher, che di questa spaventosa altalena ha testato solo la prima modalità, anche e soprattutto a causa di qualche suo errore di troppo. La sua mancata capitalizzazione di alcune situazioni in pista, ha mandato su tutte le furie il suo team, la Haas, capitanato da Gunther Steiner. E adesso il suo futuro in F1 al fianco della scuderia americana è certo, con Nico Hulkenberg che ha preso ufficialmente il suo posto in vista del 2023. A non prenderla per niente bene, però, in primis non è stato di certo il giovane Mick.

Ralf Schumacher attacca la Haas e Gunther Steiner (Ansa) 16 novembre 2022 fuoristrada.it
Ralf Schumacher attacca la Haas e Gunther Steiner (Ansa)

Ma suo zio Ralf, che ha criticato ai microfoni di Sky Deutschland proprio Steiner, reo di aver preso determinate scelte per una motivazione esclusivamente personale: “Mick ha dimostrato di avere potenziale, ma qualsiasi cosa facesse, la squadra o Steiner non erano mai soddisfatti. Questo comportamento è dovuto per forza a qualcosa di personale”. Secondo l’ex pilota di Formula Uno, Steiner non riesce a sopportare il fatto che qualcun altro sia al centro dell’attenzione. Inoltre, Mick era costantemente sotto pressione per non commettere errori. Infine, aggiunge: “Quando si è sottoposti a tutto ciò, non si può guidare liberamente”.

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