Il gesto più naturale per qualsiasi automobilista, svoltare a destra o sinistra, non è consentito a tutti. Esiste una categoria di guidatori che non possono farlo: il motivo? Decisamente assurdo ma gli ordini sono ordini…
Un misterioso suggerimento da una nota ditta che lavora nel settore dei trasporti pubblici e privati sorprende i guidatori interessati. La svolta a sinistra viene praticamente bandita ed esiste addirittura un’applicazione che ci aiuta a seguire questo bizzarro diktat. Ma perchè mai girare nella direzione indicata diventa un problema? La risposta è bizzarra quanto interessante.
Una strana politica
Al giorno d’oggi, specie in un paese come il nostro dove la sicurezza stradale viene “trascurata” da molti automobilisti al punto che le cifre degli incidenti stradali dell’anno scorso sembrano un bollettino di guerra vero e proprio, è giustissimo curare la prevenzione degli incidenti stradali in ogni modo possibile, a patto ovviamente che non si tratti di imposizioni folli ed assurde.
Lo sa bene l’americana NHSTA ente che si occupa proprio della prevenzione di incidenti e drammi in strada analizzando tutti gli incidenti stradali che avvengono non solo negli Stati Uniti ma un po’ in tutto il mondo, cercando di capire quali sono le cause più frequenti per cui gli automobilisti perdono il controllo della vettura, si schiantano e nei casi peggiori, perdono la vita o si feriscono più o meno gravemente.
Strano ma vero
La nostra NHTSA a quanto pare ha analizzato abbastanza incidenti stradali per arrivare ad una bizzarra ma realistica conclusione: svoltare a sinistra è l’ultima cosa che gli automobilisti fanno…prima di rimanere coinvolti in un sinistro stradale, se ci passate il gioco di parole. Secondo l’ente per la prevenzione degli incidenti almeno metà degli schianti in strada interessano una vettura che ha svoltato a sinistra.
E allora cosa dovremmo fare, chiederete voi? Impedire alle auto di girare a sinistra anche quando è la strada più veloce? Che ci crediate o meno, si. Una grande azienda che in Italia opera in alcune metropoli tra cui Bologna, Milano e Palermo ha implementato un’applicazione sul cellulare che indica ai conducenti quali percorsi contengono il minor numero di svolte a sinistra.
Fai come ti dico!
La società in questione è Uber, piattaforma che in Italia è stata pesantemente osteggiata per ragioni legali dato che tassisti e conducenti di auto a noleggio come quelle che si trovano negli aeroporti non hanno gradito il suo approdo nel bel paese. Uber impedisce davvero ai guidatori che lavorano per lei di svoltare a sinistra? Più o meno…
La società consiglia caldamente ai guidatori di utilizzare l’app che calcola il tragitto con il minor numero di svolte a sinistra possibile. Una precauzione forse esagerata che però la casa “impone” dato che l’app registra il percorso dell’auto e in caso di incidente, può anche contribuire al licenziamento del dipendente. Voi cosa pensate di questa misura? Al momento, è attiva solo negli USA ma presto potrebbe arrivare anche da noi.