E’ un’idea rivoluzionaria che semplifica la gestione di un gesto quotidiano come fare rifornimento. Con questa carta cambia il rapporto tra aziende e dipendenti.
La guerra in Ucraina ha contribuito a dare un’ulteriore accelerata al costo del carburante, che è arrivata a superare anche i 2 euro al litro, situazione che non ha precedenti nel nostro Paese. Anzi, si è arrivati anche a un’altra situazione inaspettata.
Il diesel, che finora veniva scelto soprattutto da chi era abituato a fare decine di chilometri ogni giorno, a superato la benzina. In un quadro come questo diventa così indispensabile pensare a qualche accorgimento per poter ridurre l’impatto previsto per il rifornimento.
Risparmiare sul rifornimento carburante non è così impossibile
Ridurre le spese, o almeno tenerle sotto controllo, per il rifornimento della propria vettura è ormai diventato fondamentale un po’ per tutti. Questa idea vale a maggior ragione per le aziende, che sono già alle prese con bollette che hanno raggiunto costi esorbitanti e che hanno portato molti addirittura a tagliare la produzione.
Come fare quindi per chi è abituato a fornire ai propri dipendenti (ma vale anche per gli agenti di commercio che sono liberi professionisti) un’auto da utilizzare per gli spostamenti? Il problema in questo caso è ancora più urgente da gestire se non ci si vuole ritrovare con un rosso in bilancio difficile da sostenere.
Una soluzione a questo può essere data dalla carta carburante, pensata proprio per non andare incontro a brutte sorprese quando a fine mese si faranno i conti. Farlo è davvero semplicissimo proprio perché si tratta di una prepagata, che ha quindi un valore predefinito caricato, esattamente come accade solitamente con le SIM per il cellulare. Questo strumento è l’ideale proprio perché consente di gestire i costi aziendali e lo fa in totale sicurezza.
Perfetta per le aziende in tempo di crisi
Tenere sotto controllo le spese per un imprenditore sarà più semplice. La carta carburante consente infatti di evitare che i dipendenti possano fare acquisti impropri per cui non sono autorizzati. Non solo, loro non dovranno più viaggiarecon i contanti. Il rifornimento sarà così pagato in modo semplice e automatizzato.
Non c’è inoltre il rischio che alcuni malintenzionati possano usare il denaro contenuto senza autorizzazioni grazie alla presenza del codice PIN.
E’ inoltre possibile impostare la categoria d’acquisto per ogni singola carta, non ci sarà quindi modo di usare i soldi per scopi non previsti.
I vantaggi non sono finiti qui. Grazie a un sistema come questo operazioni fastidiose come la compilazione di fogli in cui indicare le spese fatte non sarà più indispensabile. Un sollievo notevole quindi sia per i lavoratori, sia per il reparto amministrativo di un’azienda. Tutte le transizioni vengono così registrate senza alcuna fatica.