Un consiglio: mai abbandonare la vostra supercar per decenni e se proprio non avete modo di usarla, fatele almeno fare un giro presso l’autolavaggio più vicino una volta ogni tanto. Altrimenti, potrebbe ridursi così!
Conservare un’auto d’epoca non è semplice. Anche se quando l’avete presa eravate felicissimi, con gli anni tasse, bolli e super bolli possono davvero uccidere l’entusiasmo di qualsiasi proprietario di una vettura storica, per non parlare dei problemi personali che possono spingervi ad abbandonarla. Un consiglio però: se dovete tenerla in questo modo, vendetela. Guardate come hanno ridotto questa povera Lamborghini d’epoca… 
Un fenomeno troppo diffuso…
Se conoscete il fenomeno americano delle Barn Find, i ritrovamenti di automobili storiche o comunque di grande valore in luoghi impensabili ed abbandonati come capannoni, fienili e garage ormai in disuso, sapete bene in che condizioni vengono ritrovate le suddette vetture dopo anni ed anni di abbandono. Polvere, ruggine e in generale la furia degli elementi non hanno pietà nemmeno per la più preziosa delle supercar.
Ciononostante, per i motivi più disparati, molti proprietari non vedono una soluzione migliore che lasciare la propria vettura per anni in un luogo abbandonato quando magari potrebbero farci una fortuna vendendola, se proprio non intendono usarla. Che peccato. Un video però parla più di mille parole in questi casi e infatti, vi mostreremo cosa ne è stato di una famosa supercar italiana dopo decenni di abbandono.
La più famosa
Per un periodo quando è uscita dagli stabilimenti di Sant’Agata, è stata la supercar prodotta in serie più veloce del mondo. Anche se case come Shelby, Mustang ed Hennessey si sono mangiati in un boccone questo record negli anni, la Lamborghini Countach mantiene comunque un primato: è infatti la Lamborghini più costosa che un collezionista possa trovare sul mercato, battendo anche il primato a lungo imbattuto della Miura, altro storico prodotto della casa.
Prodotta in circa 2.000 esemplari nel corso di vent’anni, la Countach rimane assieme alla Ferrari F40 una delle vetture che incarnano nel modo più rappresentativo il concetto di “supercar” nella cultura pop. Migliaia di auto si sono ispirate al design della belva italiana, capace di raggiungere la velocità massima di ben 315 chilometri orari in un periodo in cui le auto erano ritenute veloci se superavano di poco i 200! Possedere una vettura simile è un colpo di fortuna.
Finalmente è rinata
Ma c’è chi non si accorgerebbe di aver avuto un colpo di fortuna nemmeno se gli cadesse in mano la pentola d’oro dei folletti situata alla fine dell’arcobaleno. Lo sanno bene i ragazzi del canale YouTube AMMO Nyc che si occupano proprio di restaurare supercar abbandonate da anni. I meccanici hanno messo le mani su una Countach che da oltre vent’anni versava in uno stato di vergognoso abbandono. 
L’auto – spiega il responsabile del restauro Larry nel corso del video – è stata abbandonata in Connecticut per ben vent’anni: si tratta di un esemplare del 1985 che potrebbe valere due milioni e mezzo di Euro sul mercato dell’usato. “Era coperta di polvere, cacca e pipì di topo”, spiega senza tante cerimonie Larry che una volta restaurata l’auto, intende portarla a Miami per venderla. Siamo sicuri che il prossimo proprietario sarà molto più attento all’auto.