Fiat 126, un gradito ritorno | Ecco la versione più sportiva di Abarth [VIDEO]

Fiat 126, più di un’automobile. Una delle tante icone che le quattro ruote, e in particolar modo l’Italia, abbiano mai sfornato in anni e anni di produzione. Scopriamo di più a riguardo.

Il mondo dell’automobilismo è costellato di splendide auto che hanno indubbiamente fatto la storia e caratterizzato generazioni su generazioni. E non importa quanto cambi il mondo, quanto il tempo passi.

I ricordi rimangono per appassionati e collezioni, che si trasformano automaticamente in nostalgici. A dire il vero non sono tante le vetture capaci di fare questo effetto, ma la Fiat 126 è senza ombra di dubbio fra queste. Conosciamo meglio questo modello che non può e non deve venire dimenticato. Ma, soprattutto, andiamo alla scoperta di quella “nuova”.

Ritorna la Fiat 126
Ritorna la Fiat 126 (Canva)

Fiat, storia di un’azienda iconica

La Fiat è una casa automobilistica semplicemente straordinaria e soprattutto longeva. Facente parte del vasto gruppo Stellantis, il marchio ha un passato che parte dal lontano 1899- fondata a Torino come “semplice” produttore di auto. Svilupperà poi in seguito la propria attività in numerosi altri settori.

Venne presto data vita al più importante gruppo finanziario e industriale del 20° secolo e la terza casa produttrice a livello mondiale dopo General Motors e Ford. Tutto questo per vent’anni, fino all’esplosione della crisi dell’industria automobilstica iniziata a fine anni ottanta. Rimane comunque un brand che ha realizzato vetture veramente speciali, come ad esempio la Fiat 126.

Fiat 126, cosa non sai di quella “originale”

La Fiat 126, un’auto di grande successo nata per sostituire la 500 e prodotta dalla Fiat dal 1972 al 2000. Venne commercializzata fino al 1991 ed è l’ultimo veicolo con motore e trazione posteriore prodotto dall’azienda. Dal punto di vista dello stile e del design, deriva dalla concept car City Taxy. Venne presentata a novembre oltre cinquant’anni fa e riscontra alcune novità tecniche importanti.

Come la scocca, progettata per favorire la migliore sicurezza per i guidatori. Senza dimenticare lo spostamento del serbatoio del carburante dal vano bagagli anteriore alla parte posteriore dell’auto e il cambio sincronizzato. Il motore è un bicilindrico raffreddato ad aria montato posteriormente a sbalzo. Oltre 20 i Cv di potenza massima. Gli interni sono nuovi, così come strumentazione e comandi. Il tutto, davvero ben rifinito.

Fiat 126, cambia il mondo: ecco quella nuova

Fiat 126 render
Fiat 126 render (Tommaso D’Amico)

Fiat 126, niente più di un render al momento. Ben fatto sicuramente, quello di Tommaso D’Amico, che ha puntato proprio sul nome della ex vettura di casa Fiat. Un’auto con il logo appariscente targato Abarth. L’auto in questione potrebbe essere disponbile solo ed esclusivamente elettrica. Lunga soli 3 metri e settanta, l’auto in questione potrebbe rappresentare la variante economica della 500 elettrica. Magari con una versione da ben 120 Cv e un’altra top di gamma da 150.

Niente a che vedere con il piccolo motore della vecchia 126, che a malapena superava i 20 cavalli. La batteria elettrica dovrebbe essere da 3o kWh e contenere ben 350 chilometri di autonomia. Secondo il render, è capace di scattare da 0 a 100 in meno di otto secondi. Il prezzo? Poco più di ventimila euro. Chissà cosa accadrà. Di sicuro, questa concept car sa come farsi notare.

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