A volte sono i gesti più innocenti a farti rischiare maggiormente. Questo per esempio potrebbe costarti caro anche se nessuno lo penserebbe mai.
Tante volte alla guida compiamo gesti davvero pericolosi, senza nemmeno renderci conto di quanto sta accadendo finché le nostre paure più grandi non si realizzano improvvisamente. Il fatto è che non sempre questi gesti sono così immediati da comprendere, come ad esempio bere prima di guidare, non allacciare la cintura di sicurezza o non chiudere l’auto quando si scende rischiando un furto. 
Spesso, pensiamo che la sicurezza stradale comprenda soltanto quei comportamenti che ci impediscono di fare del male a noi stessi o ad altri utenti della strada tramite atteggiamenti sconsiderati ma la verità è che anche i delinquenti sono un pericolo per chi guida come per chiunque altro specialmente nelle grandi metropoli dove la presenza di milioni di individui aumenta la possibilità che tra questi ci siano anche malintenzionati.
Il rischio di subire una truffa in auto come quella dello specchietto, di essere rapinati o derubati della propria vettura o di trovarsi a litigare all’incrocio con il criminale di turno viene spesso sottovalutato da chi guida. Oggi, parliamo di un gesto davvero banale che potrebbe involontariamente mettervi al centro del mirino della peggiore categoria di delinquenti: quelli che non vogliono rubarvi l’auto ma fare molto di peggio.
Attento agli adesivi: il monito è importante!
Quei simpatici adesivi che molte persone attaccano sul lunotto posteriore della propria vettura che si trovano su Amazon o su qualsiasi altro sito che venda accessori per le automobili con l’elenco dei membri della famiglia comprensivo di nomi e immagini è molto pericoloso in tante situazioni. E non è una leggenda urbana a dirlo bensì una ricerca sviluppata presso la facoltà di sociologia alla Maryville University di Saint Louis in Missouri. 
A spiegare i rischi di questo banale adesivo è Kent Bausman, docente di sociologia che spiega come rivelare anche delle informazioni così banali e generiche tramite uno sticker alle persone che abbiamo intorno non sia una grande idea. I ladri d’auto e potenzialmente perfino i rapitori di bambini – almeno negli USA dove è nata la ricerca – potrebbero usare questo tipo di informazione contro di voi, sapendo come si chiama vostro figlio, per fare un esempio, o seguendo la vostra auto per conoscere gli itinerari e le abitudini di tutta la famiglia.
Chiaro, non si può vivere nella paranoia. Ma sentite cosa dice anche la polizia in merito a questa abitudine: “Non raccomando l’uso di quegli sticker familiari. State praticamente svelando a potenziali ladri e criminali quali sono le vostre abitudini familiari”, afferma su Best Life Online l’agente Michael Mangina della Polizia di Irondale. Ma non è tutto: “Applicare adesivi con le vostre mete di vacanza preferite è un pericolo perché svela ai ladri dove e quando agire per entrare nella vostra casa”, sono le parole di un altro poliziotto, Tina McGriff di Montgomery, Alabama.
Non avremmo mai pensato che dei banali stickers potessero metterci così tanto nei guai nel peggiore dei casi. Ma se sono anche ricercatori e poliziotti ad avvisarci dei potenziali rischi, forse è meglio limitare questa abitudine così innocente. Purtroppo, non tutte le persone là fuori sono innocue o per bene.