Tesla, bocciatura pesantissima: è in gioco la sicurezza, risultati preoccupanti

Tesla ha dovuto subire una pesantissima bocciatura per quanto riguarda il tema della sicurezza: i risultati ottenuti dall’azienda di Musk sono preoccupanti.

Rinomata per essere sempre all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, la casa americana Tesla deve fare i conti con dei dati che non sono positivi. Questo risultato rischia di compromettere anche i programmi futuri di sviluppo.

Il mondo dell’Automotive sta subendo una profonda trasformazione in questi anni. Non solo la transizione elettrica e la ricerca di vetture economiche a zero emissioni rappresentano una grande sfida per il futuro, ma anche il tentativo di rendere sempre più indipendente e semplice la guida delle automobili. Da diverso tempo molte aziende hanno introdotto dei sistemi di assistenza che dovrebbero innalzare di molto gli standard di sicurezza e consentire un trasporto sempre meno carico di rischi.

Tesla assistenza alla guida bocciata
Il verdetto per Tesla è negativo… (Canva) – Fuoristrada.it

Sotto questo punto di vista ha investito molto anche Tesla, con Elon Musk in prima linea nella ricerca di soluzioni per rendere effettivamente la guida totalmente indipendente. Anche l’arrivo dell’intelligenza artificiale potrà aiutare molto questo tipo di sviluppo, arrivando praticamente ad una sorta di navicella spaziale auto condotta. In attesa di sbarcare nel futuro, però, i dati che abbiamo a disposizione parlano di una realtà profondamente diversa da questa.

Uno studio condotto dalle assicurazioni USA ha svelato come 14 sistemi di assistenza parziale alla guida siano stati tutti bocciati e ritenuti insufficienti.

Guida assistita, Tesla non passa l’esame: il dispositivo di Musk bocciato come tutti gli altri

L’Insurance Institute for Highway Safety siglato IIHS, organizzazione senza scopo di lucro finanziata dalle società di assicurazioni USA, ha analizzato 10 costruttori diversi e i loro 14 sistemi di guida assistita. Ci sono tutti i nomi importanti del panorama internazionale, da Ford a General Motors, passando per Mercedes e BMW, fino ad arrivare a Lexus – parte di Toyota – Nissan, Volvo, Hyundai, Genesis e Tesla.

Tesla assistenza alla guida
La bocciatura sui sistemi di guida per Tesla (Canva) – Fuoristrada.it

Ebbene i test parlano chiaro: tutti hanno subito una pesante insufficienza, tranne uno, giudicato appena sufficiente. Non si tratta però del sistema di Musk ma piuttosto del Lexus Teammate con Advanced Drive che Toyota instalal solo sulle versioni top di gamma della Lexus.

Il Full Self Driving FSD di Tesla è stato giudicato “scarso”, al pari di molti altri e questo deve aver rappresentato un duro colpo per l’ego di Musk oltre che per la reputazione del brand, che di certo tornerà alla carica con una nuova tecnologia. I parametri utilizzati per il test non sarebbero ancora stati diffusi ma riguarderebbero, secondo la stampa, la capacità di evitare incidenti grazie a questi sistemi. A quanto pare non sono ancora così evoluti come il marchio vorrebbe.

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