Distrutti da Tesla, perdite enormi: saltano teste anche in Italia

Una svolta inattesa che ha lasciato tutti senza parole: perdite enormi, arriva la decisione sorprendente. Un guaio terribile, coinvolta anche Tesla. 

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole e che sta catalizzando l’attenzione nel mondo delle auto: l’ennesima che ha un certo brand americano come grande protagonista. Tesla è un marchio che sempre richiama gli occhi e le orecchie di tutti gli addetti ai lavori, soprattutto quando si rende protagonista di scelte innovative e che sono destinate a stravolgere un determinato tipo di mercato.

Disastro per Tesla dimissioni ceo
Che guaio, arrivano le dimissioni! Coinvolta Tesla, decisione a sorpresa (AnsaFoto) Fuoristrada.it

Quello delle auto a noleggio, per esempio, ha visto l’ingresso di Tesla in pompa magna, nella speranza di dar vita ad un fenomeno profittevole. Cosi, però, non è stato: i risultati fatti registrare da Hertz, società di autonoleggio della Florida, nel quarto trimestre del 2023 hanno fatto scattare un campanello d’allarme davvero molto importante.

Quello delle auto elettriche è un fenomeno che ha richiesto anche l’ingresso di questi veicoli nel mercato delle auto a noleggio, soprattutto nella speranza di riuscire ad approfittare di quello che sembra un campo in grande evoluzione. I risultati, come detto, sono stati quasi disastrosi: perdite ingenti, che hanno spinto i vertici di Hertz che è tra i leader del settore a prendere una decisione molto dura ma al tempo stesso necessaria.

Auto elettriche a noleggio, Tesla e fallimento: arrivano le dimissioni

La decisione è stata presa dal CEO di Hertz, Stephen Scherr, che ha scelto dare le dimissioni: un quadro davvero disastroso per quanto riguarda le auto elettriche – soprattutto le Tesla – ed il noleggio. Ben 348 milioni di euro le perdite per il quarto semestre del 2023 subite dalla compagnia di Estero, numeri spaventosi che ovviamente hanno messo l’azienda spalle al muro. Pressione talmente forte da spingere l’ormai ex CEO a fare un passo indietro.

Hertz perdite enormi
Hertz e Tesla, il sodalizio non ha funzionato come doveva (Ansa) – Fuoristrada.it

Nell’anno precedente, tra l’altro, lo stesso periodo aveva fatto registrare dei numeri totalmente differenti: profitti per 116 milioni di euro, enormità se si pensa a quanto accaduto proprio negli ultimi mesi. Da qui la svolta, la decisione di Scherr ed il cambio ai vertici. Ora, qualcosa dovrà per forza essere modificato.

Al suo posto arriverà l’ex COO della divisione robotaxi Cruise di GM, che farà parte anche del Consiglio di amministrazione. Una bancarotta sfiorata in questi aveva spinto Hertz a prendere una decisione importante nel 2020 con l’acquisto di 100.000 veicoli elettrici Tesla. Esperienza che, stando ai numeri, non ha portato i risultati sperati, spingendo addirittura il CEO a dare le dimissioni. Evidente come anche il fattore clienti abbia giocato un valore fondamentale, considerando il poco gradimento – forse proprio nei confronti dei veicoli targati Tesla – e soprattutto i costi magari troppo elevati per queste automobili.

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