La Mercedes che si nasconde in un acronimo: in pochi conoscono questa storia

Una curiosità che in pochi conoscono e che lascerà tanti con la bocca aperta. Ecco il piccolo segreto della Mercedes

Per chi è un appassionato di auto ci sono pochi segreti riguardo i produttori. Il marchio Mercedes, in particolare, è ben noto. Molti sanno com’è nata la casa, molti conoscono i modelli migliori e la sua illustre storia, quasi tutti sanno anche che nel gruppo che include Mercedes nasce anche la Smart, un’auto compatta, che però nasconde una storia affascinante. Un aspetto che in pochi conoscono.

Mercedes-Benz acronimo
Mercedes, una storia che non tutti conoscono – (Foto ANSA) – fuoristrada.it

La Smart GmbH è stata fondata nel 1996 ed è una casa automobilistica facente parte del gruppo Mercedes-Benz. Inizialmente, l’idea era quella di creare una macchina da città compatta e innovativa. Pensate che addirittura questa idea risale al 1972, quando Johann Tomforde, dipendente Mercedes, propose un progetto di veicolo per la mobilità urbana. Purtroppo, però, il progetto venne abbandonato a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza.

Nel 1989, invece, il progetto venne ripreso e la Swatch, noto marchio di orologi, si unì alla Mercedes-Benz per sviluppare questa idea. Nasce così la “Swatchmobile“, la prima auto compatta progettata per la città. Nel 1996, poi, vengono presentati i prototipi ufficiali e viene registrato il marchio Smart. Inizia così una nuova era nell’industria automobilistica.

Smart, il nome che nasconde un segreto

Ma perché il nome Smart? Un’idea geniale. Innanzitutto riflette l’idea di un’auto intelligente e furba, progettata per adattarsi alle esigenze cittadine. Ma non solo. È un acronimo che racchiude molto di più di quanto si possa immaginare: il nome esteso è infatti Swatch Mercedes ART. Ecco come, dunque, nasconde anche la parola “Mercedes”. Un legame indissolubile e nascosto pure nel nome.

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L’acronimo nel nome Smart è una leggenda o è vero? Scopriamo (Smart) – Fuoristrada.it

Ciò che ha reso famosa la Smart è ovviamente la Fortwo, un’auto compatta lunga solo due metri e mezzo, capace di trasportare due passeggeri in grande stile. La sua struttura innovativa, con la cellula Tridion in acciaio ad altissima resistenza, ha reso anche le auto di piccole dimensioni molto sicure. Negli anni successivi, ha continuato a evolversi, introducendo nuovi modelli e nuove tecnologie. Si passa dalla Roadster sportiva alla Forfour a quattro posti. La Smart ha dimostrato di essere all’avanguardia. Oggi continua a essere un punto di riferimento, soprattutto in ottica futura della mobilità urbana. Ha una gamma completamente elettrica, offrendo un’alternativa sostenibile e intelligente per la vita in città.

Ora, quindi, la prossima volta che vedrete una Smart in città, penserete certamente al fatto che in quel nome è racchiusa una storia di innovazione e un legame indissolubile con la Mercedes. Certo è che la Smart non è solo un’auto, ma un simbolo di ingegno e creatività nel mondo delle auto.

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