Addio ansia da biglietti, compensi e pagamenti per la mobilità: novità rivoluzionaria in arrivo, cambierà le nostre vite
Una piccola rivoluzione sta arrivando. Molti viaggiatori e pendolari hanno convissuto per tanti anni con l’ansia di dover pagare biglietti di autobus, metropolitane, treni, e poi ancora servizi di sharing e taxi: a breve, potrebbero tuttavia riuscire a gestire in totale serenità tutto l’iter dei pagamenti dal loro smartphone. E ciò non utilizzando svariate app, bensì una sola, semplice, applicazione, in grado di far avere sotto controllo tutti i pagamenti all’utente e di preventivare il costo dei suoi spostamenti con un solo clic.
Per chi si muove ogni giorno utilizzando mezzi pubblici, potrebbe rappresentare una vera svolta dal punto di vista del comfort di viaggio. Il progetto però per il momento riguarda solo alcuni territori nel nostro paese, ma non è impossibile che, in caso di grande successo a livello di utenza, possa essere esteso nei prossimi anni anche ad altre realtà in continua lotta con un tema, quello della mobilità a pagamento, che rischia di spesso di soffocare le nostre vite. 
Grazie al progetto MaaS o Mobility as a Service a breve potremo tracciare il nostro percorso da casa fino alla nostra meta, o anche al contrario, dal nostro luogo di lavoro o di interesse fino a casa, semplicemente utilizzando un’unica app in grado di consigliarci treni, bus, servizi di car sharing, di bike sharing, taxi ed eventualmente anche parcheggi di cui poter usufruire. Il tutto dandoci anche la possibilità di poter acquistare e conservare i biglietti necessari.
Emilia-Romagna, nasce il progetto Maas: tutti gli spostamenti in un’app
Può sembrare un sogno, ma sta per diventare una splendida realtà. Almeno in Emilia-Romagna. Nella regione sta infatti per essere lanciato il progetto MaaS, sviluppato grazie a un accordo con il Seanseble City Lab del Massachusetts Institute of Technology di Boston.
I ricercatori americani, lavorando con il Supercomputer Leonardo e con i colleghi del Centro Meteo Europeo, svilupperanno un’applicazione in grado di trasformare completamente la mobilità in Italia. 
Sviluppato contestualmente anche in altre regioni italiane, tra cui la Lombardia e il Lazio, il progetto sta per prendere forma concreta in Emilia-Romagna, dove a breve dovrebbe essere lanciata l’applicazione in grado di raccogliere i dati relativi ai mezzi pubblici – e non solo – a disposizione dei cittadini, per migliorare la qualità della vita di ogni individuo.
Sviluppato in tre fasi e finanziato con i fondi del Pnnr, dopo essere stato sperimentato a Milano, Napoli e Roma, e poi in un secondo momento a Bari, Firenze e Torino, il progetto è arrivato a una terza fase multiterritoriale che ha coinvolto anche l’Emilia-Romagna, insieme ad altre sei regioni o province autonome, con l’obiettivo di migliorare la mobilità anche tra diversi territori. Ulteriori dettagli verranno però forniti solo al momento del lancio, quando dalla fase di sperimentazione si arriverà all’effettiva concretizzazione dell’applicazione in grado di cambiare le vite di tanti pendolari.