Il team principal della scuderia austriaca rischia grosso, potrebbero esserci problemi per il suo futuro nella squadra.
Il mondo della Formula 1 in queste settimane che precedono l’inizio della stagione 2024 è in fermento, non solo perché sono arrivate le presentazioni attesissimo delle nuove monoposto ma anche per i cambiamenti che sono arrivati e che potranno ancora arrivare in vista delle prossime stagioni. Il mercato piloti si è già scaldato con la bomba di mercato sganciata dalla Scuderia Ferrari riguardo l’arrivo di Lewis Hamilton, ora bisogna vedere come risponderanno i competitor, qualora dovessero decidere di muoversi. 
L’universo del campionato motoristico più importante del mondo tuttavia non gira attorno soltanto ai piloti, vi sono anche altri elementi all’interno delle squadre che hanno un ruolo di peso. Pensiamo ad esempio ai team principal che devono coordinare le attività del team durante i weekend di gara ma che si impegnano anche al di fuori della pista per far quadrare i conti e per far performare al massimo il gruppo. Un ruolo delicato che deve essere affidato a persone competenti sia in ambito sportivo che manageriale. Le grandi squadre infatti hanno sempre avuto nel loro organico persone competenti di questo tipo proprio come succede in RedBull.
Queste persone oltre che a mettere spesso la faccia davanti ai microfoni, sia in caso di ottimi risultati che di brutti piazzamenti sono diventati simboli per l’immaginario collettivo. Quindi, quando circolano notizie importanti che li riguardano il pubblico vuole esserne aggiornato.
Horner rischia, può saltare il castello Red Bull?
L’ultima news roboante relativa ad un team principal riguarda Christian Horner, volto della squadra Red Bull che ha dominato le ultime stagioni con Max Verstappen. Il manager ed ex pilota inglese è oggetto di un’indagine interna da parte della squadra per un presunto comportamento inappropriato nei confronti di un altro membro del team, una ragazza. Se ciò fosse confermato rischierebbe davvero di lasciare la squadra di Milton Keynes. 
Stando alle informazioni che arrivano dalla stampa dalla Germania, lo scandalo avrebbe provocato un vero terremoto interno al team RedBull che in queste ore sta facendo i conti anche con un potenziale addio di Adrian Newey dovuto a problemi di budget cap sorti con la FIA per motivi economici. A seguito dello scandalo, ad Horner sarebbe stato chiesto di dimettersi dal ruolo che ricopre e lui avrebbe rifiutato.
Red Bull ha quindi deciso di andare a fondo nella questione, capendo se davvero ci sono prove che inchioderebbero l’ex pilota. La situazione potrebbe cambiare con il passare delle ore ma sembra che l’inchiesta avrà una conclusione entro marzo quando la squadra intende pronunciarsi in merito. Quel che è certo è che questa è un’altra bomba piovuta sul mondo F1 a poche settimane dal via del campionato 2024.