Il nuovo Codice della strada potrebbe portare un cambiamento epocale anche per quanto riguarda la patente: i giovani esultano
Tra le tante novità che potrebbero essere presto inserite nel nuovo Codice della Strada su cui il governo sta lavorando alacremente nelle ultime settimane, ce n’è una che potrebbe fare particolarmente contenti i più giovani. Per tanti neopatentati potrebbe trattarsi infatti di un cambiamento epocale, visti e considerati i limiti cui erano stati sottoposti negli ultimi anni. 
Dovessero passare il vaglio del Parlamento tutti i vari emendamenti della commissione Trasporti, per i neopatentati potrebbe diventare possibile guidare automobili più potenti rispetto a quanto accade oggi. Una svolta clamorosa che farebbe esultare tutti quei ragazzi che sognano di mettere le mani su una vettura che possa dare da subito grandi performance e anche soddisfazioni.
Non tutto è oro quel che luccica. Se infatti il governo ha pensato di aumentare il limite di potenza dei veicoli potenzialmente guidabili dai neopatentati, ha anche deciso di estendere il periodo in cui il limite di potenza è valido, andando ben oltre gli attuali 12 mesi. Ma vediamo da quale fonte arriva questa indiscrezione.
Neopatentati, rivoluzione con il Codice della strada: quali auto potranno guidare
Per poter comprendere la portata della novità, è necessario ricordare come funzionano oggi le cose. Vengono considerati neopatentati dall’attuale Codice della strada coloro che hanno ottenuto la licenza di guida entro un anno. Per questa categoria di guidatori non è consentita la guida di vetture con potenza specifica superiore a 55 kilowatt per tonnellata e con un limite di potenza massima di 70 kW.
Il tetto di potenza cambia leggermente per le auto elettriche e ibride plug-in: in questo caso il limite è di 65 kW/t, compreso il peso della batteria. Tali vincoli valgono in tutti casi, eccetto quando a fianco del conducente si trovi una persona con patente valida e conseguita da almeno dieci anni – o con patente di guida di livello superiore – che non superi i 65 anni d’età. 
Con il nuovo Codice della Strada, tutto questo potrebbe essere destinato a cambiare. Stando alle indiscrezioni che circolano, i neopatentati potranno guidare auto fino ai 75 kW/t e con potenza massima di 105 kW. Un bel passo avanti rispetto a quanto accade oggi, una novità che permetterebbe a molti giovani conducenti di guidare un ventaglio di auto molto più vasto. La fonte per la cronaca è il Bollettino delle Giunte e delle Commissioni Parlamentari numero 254 del 20 febbraio 2024, nello specifico, questa norma si trova nell’allegato due anche se si tratta ancora di pura teoria, non applicata da ora legalmente.
Rispetto a quanto accade attualmente, però, questo limite rimarrebbe in vigore per un periodo di tempo più lungo. Si passerebbe infatti dagli attuali dodici mesi a ben tre anni. Come per tutte le novità potrebbero esserci dunque dei pro e dei contro per i neopatentati. Anche se ciò che più conta, sia per i giovani che per i meno giovani, è che questo cambiamento non comporti una minor sicurezza.