GPL, altro che carburante dei poveri: è la specialità di un marchio lussuosissimo

Con i prezzi dei carburanti tradizionali alle stelle e l’incertezza sulle automobili elettriche, la rivincita del GPL è appena cominciata!

Nell’attuale scenario automobilistico, dove i prezzi dei carburanti tradizionali sembrano raggiungere vette inimmaginabili e l’incertezza circonda le automobili elettriche, con i loro costi ancora fuori dalla portata di molti, la rivincita del gas di petrolio liquefatto o GPL emerge come la scelta ponderata per i consumatori che desiderano sostituire la propria vettura senza subire gravi sacrifici finanziari. Con un prezzo spesso più contenuto rispetto agli altri carburanti e una presenza crescente di stazioni di rifornimento, il GPL sta guadagnando terreno come opzione pragmatica per coloro che cercano un compromesso tra economia e sostenibilità.

GPL che rivincita
Chi l’ha detto che non è un carburante importante ora? (Canva) – Fuoristrada.it

È interessante notare come numerosi marchi automobilistici stiano ora puntando sul GPL, spingendo per una sua valorizzazione e promozione. Ciò rappresenta un cambio di prospettiva, poiché il GPL non è più considerato un carburante di “seconda fascia” che molti snobbano in modo anche un po’ antipatico ma piuttosto una scelta prioritaria e vantaggiosa senza dovere più rinunciare alle prestazioni dei motori alimentati a benzina. La scelta del GPL non è solo una decisione economica ma anche una dichiarazione di consapevolezza ambientale offrendo una soluzione per ridurre l’impatto ambientale senza dover aspettare che l’industria automobilistica elettrica diventi più accessibile a tutti.

Dr punta sul GPL e le vendite balzano in cima alle classifiche

In un panorama automobilistico in cui le opzioni sono costose e complesse, la rivincita del GPL passa anche tramite l’offerta di nuove automobili per i consumatori che cercano un equilibrio tra costo, sostenibilità e praticità. Con il supporto sempre crescente da parte di produttori, tra cui spicca l’italiana Dr e una maggiore consapevolezza dei consumatori, il GPL potrebbe benissimo diventare la via alternativa abbordabile ai carburanti tradizionali e agli inaccessibili veicoli a batteria. La soluzione definita “Thermohybrid” dal brand molisano sembra essere stata quella vincente, a quanto si legge dai numeri di vendita.

dr auto gpl
Il brand Dr punta molto sul combustibile a gas (drautomobiles.com) – fuoristrada.it

Il gruppo Dr, invece di puntare esclusivamente su costose versioni ibride ed elettriche delle sue automobili, ha scelto di intraprendere la strada della doppia alimentazione benzina e GPL, in grado di offrire una soluzione alternativa ed economica agli automobilisti italiani. La loro risposta è stata di grande apprezzamento stante i numeri registrati nell’anno appena concluso. Tra le auto a gas più vendute in Italia nel corso del 2023 sono presenti ben tre modelli del brand molisano: La DR 4.0 con 7.758 unità, la DR 5.0 con 7.293 unità e la DR 6.0 con 4.567 unità.

Approfondendo i dati, si scopre come oltre l’80% delle Dr omologate siano in versione bi-fuel e solo il 20% dalle vendite delle versioni tradizionali. Nel corso del 2024 andranno calcolate anche le vendite della nuova gamma con la recente apparizione della elettrica Dr 1.0 EV, la quale potrà beneficiare di significativi incentivi statali. Le vendite totali di tutti i veicoli marchiati Dr hanno raggiunto le 34.532 immatricolazioni, un dato niente male per il recente marchio molisano. E il GPL è da considerarsi un fattore di miglioramento di questi dati.

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