Incidente stradale, questo è un caso limite: chi paga e cosa deve risarcire

Non sempre secondo la legge le dinamiche di un risarcimento post incidente sono così chiare. Questo è uno dei casi limite che devi conoscere, se vivi queste situazioni. 

La base della convivenza civile tra automobilisti prevede che tutti siamo assicurati in modo che, in caso di incidente, si possano risarcire i danni anche se per come guidano certi utenti della strada delle volte ci verrebbe quasi la tentazione di non farlo: ma del resto, viviamo in un mondo complesso e servono delle leggi che possano chiarire ogni caso, anche quelli legalmente più difficili.

Incidente chi paga
Quando l’incidente si svolge così, ecco chi paga (Canva) – Fuoristrada.it

Un caso molto particolare può essere quello in cui, a rimanere coinvolta in un incidente, rimane una vettura aziendale, magari con tanto di autista. In questi casi, si può verificare una situazione paradossale perchè il proprietario dell’automobile non è il suo occupante e l’autista, se presente, è stato ovviamente ingaggiato dalla ditta stessa. Una serie di complicazioni a cui la legge però fa riferimento in un provvedimento chiaro.

Il caso in cui un’automobile aziendale causi o rimanga coinvolta in un incidente è infatti regolato dall’Articolo 20 nel Decreto Legislativo 81/2008 che stabilisce quali sono le responsabilità di guidatore, affittuario e ditta in questa complessa situazione dove le responsabilità vanno distribuite in modo chiaro e univoco per evitare problemi legali di qualsiasi genere.

Ecco chi paga

Generalmente parlando le compagnie che forniscono un’auto aziendale hanno un contratto che il guidatore firma: in questo documento, sono solitamente contenuti comportamenti a rischio – guidare in stato di ebbrezza è l’esempio più classico – che se accertati in seguito ad un incidente in orario di lavoro possono addirittura portare al licenziamento, oltre alla perdita del privilegio.

Automobile dell'azienda chi paga
L’auto aziendale è coperta in questo modo…

Va poi compreso se l’incidente è occorso in orario di lavoro o durante l’uso “personale” della vettura da parte del conducente, in quel caso ritenuto responsabile in base al Codice della Strada ovvero se ha mantenuto comportamenti pericolosi. La compagnia che vi fornisce la vettura è responsabile della polizza ma attenzione: se vengono accertati illeciti o comportamenti gravi, può riservarsi di non pagare, lasciando in una bruttissima situazione il conducente!

Ultimo ma non meno importante, il caso in cui l’incidente viene causato da una negligenza della compagnia, ad esempio se un’auto è in pessime condizioni e un guasto come l’esplosione di uno pneumatico causa un incidente, in quei casi è l’azienda stessa a rispondere economicamente della sua negligenza, con l’assicurazione che può anche lavarsene le mani se previsto dal contratto. Una serie di circostanze da valutare attentamente insomma, caso per caso.

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