Prendi il traghetto? Devi assolutamente sapere queste cose, per evitare il peggio

Il traghetto è uno dei mezzi più utilizzati da chi si concede una vacanza: ecco gli errori da evitare per chi decide di imbarcare la propria auto

Le feste rappresentano, per i fortunati che possono permettersela, l’occasione per organizzare una breve vacanza. Sono diversi, infatti, gli automobilisti che alla prima occasione utile decidono di fare le valigie e partire, magari destinazione mare per rilassarsi un po’ e ricaricare le batterie.

Prendi il traghetto? Devi assolutamente sapere queste cose, per evitare il peggio
Traghetto – Fuoristrada.it

Le isole, infatti, sono una delle mete preferite per concedersi una pausa. Per raggiungere queste mete, quasi sempre, il mezzo preferito è il traghetto. Che consente di imbarcare l’automobile senza dover sostenere costi ulteriori per affittarla una volta arrivati a destinazione. Ecco, però, alcuni errori da non commettere quando si decide di salire sul traghetto con la propria vettura.

Auto sul traghetto, gli errori da non commettere

Il primo errore da non commettere è quello di prenotare in ritardo rischiando di non trovare posto o di pagare una cifra superiore. E’ bene, infatti, assicurarsi il proprio posto per tempo prenotando anche il ritorno e portando con se le prenotazioni e le carte d’imbarco ricevute online.  Quando si prenota l’imbarco, poi, è buona regola verificare le dimensioni del proprio veicolo affinché venga applicata la giusta tariffa.

Prendi il traghetto? Devi assolutamente sapere queste cose, per evitare il peggio
Traghetto – Fuoristrada.it

Altro errore da non commettere mai è quello di presentarsi all’imbarco all’ultimo momento. Sui biglietti, infatti, è indicato l’orario di partenza della nave, ogni compagnia segue delle regole proprie e indica quanto tempo prima della partenza bisogna effettuare il check-in. Solitamente se si viaggia con un veicolo al seguito bisogna presentarsi due ore prima dell’orario indicato per la partenza, se ci si imbarca senza l’anticipo si riduce ad un’ora. Una volta a bordo, poi, ogni compagnia navale ha le proprie regole.

Da regolamento di sicurezza S.O.L.A.S (Safety of Life at Sea) i veicoli possono entrare nel garage della nave con il solo conducente. Anche se non è raro che vengano fatte salire a bordo le auto con dentro i passeggeri. Il personale di bordo darà fin dall’accesso indicazioni sulla direzione e sul posto dove parcheggiare il mezzo. Nel caso in cui si debba imbarcare auto a GPL bisogna farlo presente al personale, poiché verrà parcheggiato in un’area dedicata

Prima di salire all’interno della nave, poi, è bene prendere tutto il necessario in macchina. Questo perché durante la navigazione il garage deve rimanere chiuso. Per questo motivo il viaggiatore dovrebbe predisporre uno zainetto con tutto il necessario che può servire a bordo della nave. Quando si viaggia con animali al seguito, ad esempio, è opportuno pensare almeno ad una ciotola per l’acqua o, nel caso di un bambino, biberon e tutto il necessario.

Altra regola d’oro è quella di portare, anche d’estate, una felpa o un giubbino perché le temperature a bordo delle navi sono sempre basse per via dei condizionatori. Al momento dello sbarco, infine, inutile accalcarsi sui ponti. Sarà il personale di bordo a segnalare le modalità di uscita dal traghetto. Quando si riprende l’auto dal garage, inoltre, è opportuno non metterla in moto subito per evitare di respirare e far respirare agli altri i propri fumi di scarico.

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