Sapete che possono farlo anche con voi? La truffa più diffusa in Europa è qui e mette a rischio le vostre automobili acquistate sul mercato dell’usato: nessun paese è davvero al sicuro.
Nessuno è davvero al sicuro dalle truffe, specie quando parliamo di automobili usate. E’ ovvio che a tutti noi piace pensare di essere superiori a certi inganni e che certe disgrazie capitano solo “agli altri” perchè non sono abbastanza svegli e attenti. Ma se vi dicessimo che c’è una truffa in particolare che riguarda le automobili usate che è quasi impossibile notare finché non è troppo tardi che sta spopolando nel nostro paese? 
No, in questo caso non si tratta di automobili rubate spacciate per veicoli usati, cosa che porta anche il compratore ad essere denunciato per Incauto Acquisto secondo la legge né di auto inesistenti vendute online: questa truffa può colpire anche il più attento e pignolo automobilista per il semplice fatto che a mentire…è l’automobile stessa tramite il suo cruscotto.
La pratica nota come scaricare i chilometri è ormai diffusissima in tutta Europa, Italia compresa ed è particolarmente insidiosa perchè anche un automobilista attento ai dettagli non può realmente rendersi conto della truffa finché l’automobile non dimostra di aver percorso molti più chilometri di quanto non si creda con guasti, problemi e consumi eccessivi.
Dichiarare il falso
Questa truffa è semplice quanto diabolica: usando strumenti come quelli che vedete in foto, i truffatori riescono ad alterare il contachilometri della vettura, facendo passare un’auto che ne ha percorsi centinaia di migliaia per un modello molto meno usato di quanto non lo sia realmente. Inutile dire che questo processo, fatto per vendere l’auto ad un prezzo maggiore ovviamente, causa problemi anche solo per calcolare tra quanto fare la manutenzione di rito. 
Ma non c’è fine al peggio: secondo la polizia che indaga sulla truffa, molto diffusa in Est Europa a quanto pare, in Italia almeno l’8% delle automobili usate in circolazione avrebbero ricevuto una “ritoccata” al proprio contachilometri. Quasi un italiano su dieci sta guidando una vettura vittima di truffa e forse non lo sa nemmeno. Sono dati agghiaccianti.
Per curiosità, il paese dove la truffa è stata registrata più spesso in Unione Europea è la Lettonia dove il 20% delle auto usate ha ricevuto questo trattamento speciale mentre le auto provenienti dalla Germania sono molto più sicure, anche in relazione al nostro paese. Difficile difendersi da questa truffa ma acquistare da qualcuno che conoscete di persona e di cui vi fidate è sicuramente una possibile risposta.