Sembrano giungere brutte notizie all’orecchie dei dipendenti Mercedes. La causa è Chat GPT, scopriamo cosa sta succedendo.
Mercedes, un brand di assoluto, strepitoso e straordinario livello che a partire dal 2023 intende arricchirsi tanto economicamente quanto professionalmento; più di quanto non abbia già fatto fino ad ora. L’azienda tedesca, con sede a Stoccarda, ha una vasta e fantastica storia alle spalle. 
Ciò le permette da interi decenni di partire con una posizione di vantaggio all’interno del mercato automobilistico mondiale. Il che non significa che debba adagiarsi sugli allori.
E infatti, ancora una volta, sembra aver dato vita ad una svolta veramente eccezionale. Non tutti però potrebbero sposarla in maniera convinta. A partire dai dipendenti della stessa casa costruttrice automobilistica tedesca. Il motivo è legato a Chat GPT. Ma cos’ha fatto tanto discutere nelle ultime ore? In questo articolo tenteremo di scoprirlo al meglio. I dettagli a riguardo.
Mercedes, e poi c’è Chat GPT: cos’è successo
Mercedes ha avviato il progetto di integrazione dell’AI nell’ecosistema di produzione digitale MO360 Chat GPT. L’intelligenza artificiale aiuterà a migliorare la gestione della qualità, l’identificazione e l’analisi degli errori e l’ottimizzazione dei processi. L’azienda tedesca sta testando Chat GPT nella produzione, accelerando l’uso di strumenti intelligenti nell’ecosistema di produzione digitale M=360. Quest’ultimo è stato introdotto per la prima volta nel 2020. 
L’obiettivo è quello di ottimizzare l’analisi dei dati di produzione, come la gestione della qualità. Chat GPT supporterà i dipendenti della produzione in qualità di interfaccia universale basata sulla voce. Mercedes sta integrando Chat GPT attraverso Azure OpenAI Service, sfruttando le capacità aziendali della piattaforma cloud e AI di Microsoft. Vantaggi? L’elaborazione e la presentazione complessa di dati rilevanti per la produzione e la gestione della qualità vengono notevolmente semplificate per i dipendenti.
Per quanto riguarda funzioni di programmazione complesse, le interrogazioni vengono guidate attraverso un dialogo, in modo che ingegneri e dipendenti possano disporre di dati necessari a comprendere la programmazione degli stessi. Le domande vengono sempre più ristrette nel processo di valutazione digitale, in un dialogo con il chatbot, fino a raggiungere un nuovo livello di dettaglio.
La pianificazione di produzione giornaliera può essere controllata in tempo reale e regolata in maniera flessibile, se necessario. Chat GPT è destinato a supportare decisioni strategiche per l’intera catena di produzione e nel minor tempo possibile. Una novità, questa, che per il momento servirà a definire un’attività di supporto. Con la speranza che questo non danneggi il futuro di alcun essere umano.