Ritrovarsi con l’aria condizionata che non funziona in auto può essere un problema quando le temperature sono alte. Attenzione, però, rimediare potrebbe non essere così impossibile.
Le temperature sono ormai diventate alte in tutta Italia, proprio per questo risulta essere praticamente impensabile pensare di fare un viaggio in auto senza accendere l’aria condizionata. Fortunatamente questa è ormai presente di serie in tutti i modelli, compresi quelli di piccole dimensioni, al punto tale che c’è chi non vede l’ora di salire a bordo e godere del refrigerio (specialmente chi non ha un climatizzatore a casa). 
Anche questa, però, potrebbe non funzionare a dovere, come accade per molte altre componenti della vettura, ma se questo dovesse accadere potrebbe essere un problema non da poco per chi non sopporta il caldo. Come fare in questi casi? Mettersi l’anima in pace o è comunque possibile rimediare?
Aria condizionata in auto rotta? Un bel problema
Ora che le vacanze sono alle porte sono in tanti a doversi mettere in viaggio, magari anche per diverse ore, ma sollevati all’idea di poterlo fare sfruttando l’aria condizionata. Questo importante accessorio può rendere meno pesanti gli spostamenti, specialmente se si decide di farli nel corso del pomeriggio, quando l’afa è più opprimente.
Un inconveniente, però, deve essere sempre messo in conto, purtroppo, nonostante magari si sia passati dal meccanico per effettuare i controlli di rito prima di partire. In alcuni casi il climatizzatore viene acceso regolarmente, ma si nota che esce pochissima, se non nessuna, aria fresca.
E’ possibile togliersi ogni dubbio a riguardo posizionando davanti ai bocchettoni un foglietto, se questo non si muove è il segno evidentemente di qualcosa che non va. 
Chi si trova in questa situazione può però provare ad adottare un trucco che può rivelarsi provvidenziale. Il problema può essere ad esempio dovuto a una mancata pulizia dei filtri, situazione che si può verificare ad esempio quando non la si utilizzava da mesi. Basta quindi rimuovere i detriti che possono essersi depositati nel tempo, ben sapendo che questi sono solitamente posizionati dietro il vano portaoggetti. In alternativa, se non si può fare a meno di sostituirli si può stare tranquilli, nella maggior parte dei casi non servono più di 10 euro.
Un’operazione fondamentale
Pulire i filtri dell’aria condizionata dell’auto è davvero fondamentale, non solo alla prima accensione dopo tanto tempo. Questa operazione garantisce non solo di sentire la temperatura che abbiamo impostato, ma riduce la possibilità che si possa formare condensa sul parabrezza, oltre a rendere più pulita l’aria nell’abitacolo.
I bocchettoni potrebbero risultare pieni di fogli o altri detriti, che si possono formare in maniera più che naturale. Se si vuole che il lavoro riesca nel modo migliore, sarebbe bene utilizzare un pennello in gomma, che può raggiungere facilmente tutte le fessure.
In genere può bastare farlo un paio di volte l’anno, se invece si avvertono cattivi odori è bene aumentare la frequenza. Non effettuare la manutenzione può comportare la necessità di sostituire i filtri. In un’ottica di prevenzione è bene inoltre programmare la sanificazione della vettura quando la si porta all’autolavaggio.