Ultim’ora Governo, addio alla tassa più odiata dagli italiani? Cosa potrebbe accadere

Le nuove tecnologie portano anche a grandi cambiamenti, ed ora c’è una notizia che ha del clamoroso. Ecco cosa può accadere in futuro.

Il mondo delle quattro ruote è in costante cambiamento, ed al giorno d’oggi si parla soprattutto di elettrico e di mobilità sostenibile. Al momento, tuttavia, le BEV non ottengono il successo sperato, ed in Italia la quota di mercato, in questi primi mesi dell’anno, è di appena il 3,7%, in calo rispetto al già bassissimo 4% che era stato raggiunto lo scorso anno.

Auto sparisce la tassa
Auto cambia tutto – Fuoristrada.it

Su queste vetture aleggiano molte critiche, ma siamo certi che il vostro punto di vista potrebbe cambiare sapendo ciò che vi stiamo per riportare. Infatti, l’auto elettrica potrebbe portare a dire addio ad una fastidiosa tassa, che costringe gli italiani a delle spese folli nel momento in cui ci si reca a fare benzina. Andiamo a vedere gli scenari presenti e futuri.

Auto, l’elettrico può sconvolgere il mondo delle tasse

Dal 2035, in base a quanto decretato dall’Unione Europea, potranno essere prodotte e vendute solamente auto elettriche, con termiche ed ibride che potranno circolare sino a fine ciclo. C’è un tema molto interessante che è stato sollevato da Anfia, e che riguarda la famosa tassa sulla benzina. La spesa odierna per le vetture alimentate con carburanti è di 70,9 miliardi di euro, questo è quanto è stato speso nel corso del 2023.

Benzina cambia tutto
Benzina tutti i dettagli sulla tassa – Fuoristrada.it

Ebbene, 38,1 miliardi sono dovuti ad accise ed IVA, mentre i 32,8 miliardi di euro rimanenti sono quelli che vengono fatturati per produzione e distribuzione. Ciò significa che la parte legata alle tasse è quella che rappresenta il maggior numero della spesa, con un aumento clamoroso del 22,8% rispetto al 2022. Ma dove vogliamo arrivare tramite questo ragionamento? La risposta è chiara e semplice.

In sostanza, nel caso in cui l’intero parco auto diventasse ad emissioni zero, lo stato avrebbe un incasso ridotto di 38 miliardi di euro dalle tasse sulla benzina, perdendo una vagonata di denaro, ed è qui che ci dobbiamo domandare se questo sia un ammanco che ci possiamo permettere o meno. Al momento, siamo più per una risposta negativa, ma secondo Anfia, si tratta comunque di un problema molto lontano nel tempo. Le auto elettriche, infatti, non ottengono risultati sufficienti a giustificare un totale passaggio a questa propulsione, e per il momento, benzina e gasolio hanno un futuro garantito. Vedremo se nei prossimi anni cambierà qualcosa e se la tassa sulla benzina verrà messa seriamente a rischio.

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