Sciopero dei mezzi 11 giugno, caos tra i lavoratori: in quali fasce si potrà viaggiare

Lo sciopero di domenica 11 giugno rischia di creare un caos tra i lavoratori. Ci saranno diversi disagi per chi dovrà per forza spostarsi nella fascia oraria centrale

Uno stop ai treni che verrà solo parzialmente mitigato dalla fornitura di servizi minimi nel corso di domenica 11 e lunedì 12 giugno. Ecco quali sono le motivazioni che hanno portato ad una decisione così dura e improrogabile.

Nuovo sciopero dei mezzi
Arriva un nuovo pesante sciopero dei mezzi (Fuoristrada – Ansa)

Quando si deve fare i conti con uno sciopero dei mezzi pubblici diventa subito un serio problema per chi è costretto ad andare a lavorare senza alternative. Per tutti coloro che non posseggono un’automobile e magari si affidano completamente allo spostamento in treno, i disagi sono raddoppiati. Questa è la situazione che si troveranno a fronteggiare i cittadini del Trentino Alto Adige a cavallo tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.

Si perché è stato indetto uno sciopero dei treni dalle 2 di notte di domenica 11 giugno all’1 di notte di lunedì 12 giugno. Le rimostranze sono del  personale mobile ed equipaggi di Trenitalia delle direzioni provinciali di Trento e Bolzano.

Questo comporterà una serie di cancellazioni e variazioni di tutti i treni regionali della zona. Da questo tipo di disagio resteranno fuori, invece, i treni a lunga percorrenza, come riferito dalla Provincia. Nella stessa nota ufficiale si è anche fatto riferimento alla possibilità che i disagi possano verificarsi anche prima e subito dopo la naturale scadenza indicata.

Sciopero dei treni in Trentino Alto Adige: i disagi tra domenica 11 giugno e lunedì 12 giugno

Lo sciopero del personale mobile e di quello equipaggi di Trenitalia della Direzione Provinciale Trento e della Direzione Provinciale Bolzano, durerà orientativamente per 23 ore, ovvero dalle 2 di domenica 11 giugno alle 1 di lunedì 12 giugno.

Sciopero treni Trentino
Uno sciopero manda nel caos i lavoratori (Fuoristrada – Ansa)

Per consentire comunque ai lavoratori di spostarsi almeno il minimo indispensabile, Trenitalia ha assicurato la presenza di servizi minimi di trasporto. Ovviamente, come accade solitamente, i treni che si trovano già sul percorso prima dell’inizio dello sciopero, proseguiranno la propria corsa fino a destinazione. Per verificare tutta la lista di treni presenti, eventuali modifiche o ultimi aggiornamenti è sempre utile consultare il sito, i social e l’app di Trenitalia.
Lo sciopero indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Asgb, relativo al personale di Trenitalia affonda le proprie motivazioni ali scorsi anni. Come si legge sul comunicato ufficiale delle sigle sindacali “Dal 2019, a livello locale non si sottoscrivono più verbali di accordo, spostando ogni discussione a livello nazionale”.

In questo modo si sta andando incontro a turni di lavoro sempre più serrati, senza l’adeguato riposo e con un utilizzo davvero sproporzionato degli straordinari giornalieri.  Inoltre, come conclude la nota “Trenitalia ha fatto troppo poco per trovare soluzioni condivise a livello istituzionale”.

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