Pneumatici auto: cambia tutto, addio alle care e vecchie gomme

L’automotive è in gran fermento. Ma qui non si parla della possibile conversione all’elettrico, bensì degli pneumatici.

Mai come in questo periodo il mondo dell’automobile è agitato. Gli interrogativi che si stanno ponendo le Case produttrici sono molti. A partire dal fatto se sia giusto continuare a realizzare veicoli a benzina e a diesel, quando a partire dal 2035, per decisione dell’Unione Europea, non sarà più consentito metterli in commercio. Alcuni costruttori hanno già deciso di abbandonare e dedicarsi esclusivamente al full electric. Altri, invece, hanno optato per soddisfare ancora i fedeli della vecchia alimentazione.

In tutto questo caos, si è aggiunta la normativa Euro 7. Uno step ulteriore verso l’azzeramento delle emissioni. Una sorta di ponte in avvicinamento all’abolizione delle vecchie auto, che ha fatto storcere il naso a chi i mezzi di trasporto li deve creare.  Anche per questo tanti marchi hanno preferito passare e convertirsi direttamente all’elettrico.

pneumatici senza camera d'aria michelin
Gomme senza camera d’aria- fuoristrada -Pixabay

In questo approfondimento però ci focalizzeremo su un altro aspetto cruciale delle autovetture. Le gomme. Un elemento, anch’esso in fase evolutiva, anche se la loro trasformazione si sta rivelando più discreta e meno chiacchierata.

Gomme senza aria, quali sono i vantaggi

Di cosa parliamo? Degli pneumatici senza aria. Detta così sembra una chimera. Qualcosa di molto lontano. Ed invece già nel 2025 potrebbe essere realtà.  Dietro a questa innovazione c’è Michelin. L’azienda francese ha appena dato via a UPTIS

Svelata la matrice dell’interessante novità che potremmo vedere applicata sulle vetture del futuro, cerchiamo di capire cosa siano e come siano fatti questi pneumatici privi d’aria. Partiamo  dai benefici che come facilmente immaginabile sono legati in prevalenza alla sicurezza stradale. Sulla carta queste coperture non dovrebbero subire forature, diminuendo il numero di incidenti.

Inoltre dovrebbero avere una durata maggiore. M cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. Va precisato che non si tratta di un prodotto nuovo di zecca. In quanto è stato testato per la prima volta addirittura nel 2019 sulla  Chevrolet Bolt, una city car full electric, molto diffusa negli States.

Pneumatici innovativi
Novità gomme Michelin-fuoristrada-Pixabay

Dopo una lunga fase di sviluppo, fra poco potremmo quindi godere di questa tipologia di “scarpe” vantaggiosa. Riguardo il loro funzionamento non si sa un granché. E’ noto però che non comprenderà la camera d’aria. A sostenere il peso della ruota sarà una sofisticata lamella in fibra di vetro, ideale perla sua flessibilità.

In caso di passaggio su strada dissestata, magari con detriti o pietre, o peggio ancora di urto, lo pneumatico si deforma resistendo tuttavia a qualsiasi tipo di ostacolo incontrato sul percorso. Anche i cerchi in lega giocherebbero un ruolo fondamentale, in quanto andrebbero a rinforzare la gomma in fase di movimento. Ovviamente è ancora presto per dire se la soluzione verrà applicata e se sarà efficace.

Come detto negli Stati Uniti il sistema è già stato adottato su una vettura cittadina ed è probabile che continuerà la sperimentazione. In Europa, si vocifera che le gomme senza aria verranno testate per la prima volta sulla Mini Cooper SE. Per adesso però non vi è nulla di ufficiale.

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