Il conducente è rimasto davvero sbalordito da ciò che ha visto ed ha chiesto scusa, ma l’incidente bizzarro resta.
A quanto pare, qualcosa da modificare ancora, c’è. Le auto della creazione di Elon Musk, quindi quelle della Tesla, sono famose per essere letteralmente capaci di guidarsi da sole. Nel senso che inserita la destinazione dal cruscotto, l’uomo può anche starsene fermo ed attendere che la vettura lo conduca a destinazione. Senza però mai perdere il controllo visivo della strada ed avendo la sicurezza di poter intervenire manualmente, in qualunque momento. 
Il perché è presto detto: anche le auto possono sbagliare. Ed infatti, per adesso di incidenti fatti con delle Tesla se ne sono visti. Fortunatamente, per la maggior parte di essi si tratta di incidenti lievi, un errore nel calcolo della direzione e ci si ritrova su un’aiuola piuttosto che per strada, ma abbiamo anche già ascoltato notizie di vittime di tamponamenti o investimenti, proprio con delle Tesla. E qui il fatto diventa più serio.
Investito dalla Tesla, le scuse sono sincere
Una delle ultime notizie legate a queste vetture, ci riporta a riflettere su una Tesla Model S e sul fatto che per un semplice malfunzionamento, non sia stata in grado di schivare un passante. Il fatto è del 2019 ma, che ci crediate o no, ancora non è stato ricostruito l’esatto motivo dell’incidente. C’è chi ipotizza addirittura che un hacker sia entrato in possesso del veicolo per qualche secondo. Ad ogni modo, il proprietario della Model S, ha dovuto sganciare una bella somma.
Sì, perché qui non parleremo di una vittima umana, bensì un robot abbastanza costoso. Proprio ora, è il caso di dire macchina contro robot, perché è quello che è successo pochi anni fa a Las Vegas in uno dei più bizzarri incidenti della storia. La Tesla, ha messo sotto un Promobot che i programmatori avevano inserito insieme a dei suoi simili, sulla Paradise Road. Modello a quanto pare capace di allontanarsi da solo dai suoi “amici”, ma non di non farsi investire. 
George Caldera, l’autista, ammette che in quel momento non c’era proprio nessuno per strada e così si era sentito sicuro di poter utilizzare il pilota automatico. E d’improvviso, il botto con il robot. “Sembrava carino, chiedo scusa con sincerità ai programmatori“, ha ammesso Caldera nelle dichiarazioni in seguito al botto. Dalle immagini della polizia di Las Vegas, si capisce che il robot non sia stato preso in pieno, ma sfiorandolo, l’auto lo ha comunque fatto cadere e per quanto ne dicono i programmatori, è andato completamente distrutto. Un vero peccato.