Auto elettrica, tutti preoccupati per i costi di ricarica: ecco quanto vi verrà a fare

Molti automobilisti rinunciano all’auto elettrica per paura dei costi di ricarica. Ma è davvero così costoso? Tutto quello che c’è da sapere.

Tra i grandi costruttori la tendenza attuale è quella di produrre perlopiù veicoli elettrici. Anzi, qualcuno addirittura ha “abolito”  i mezzi ad alimentazione a carburante. Pensiamo ad esempio a Smart. Di conseguenza porsi il quesito se non sia giusto passare ad un’auto a spina è dunque più che lecito. 

A scoraggiare numerosi automobilisti a fare grande salto, sono i costi di gestione. Il timore è quello di spendere molto di più rispetto a quello che si fa solitamente con le macchine a benzina o a diesel. Ma qual è il prezzo della ricarica.? E soprattutto, come si piò risparmiare? Per prima cosa bisogna chiarire quanto dura una batteria.

Auto elettrica costi
Auto elettrica costi e risparmio-fuoristrada-Pixabay

Mediamente può arrivare fino ad otto anni, per circa 150.000 km coperti e 3000 cicli di recharge. I marchi più blasonati riescono a offrire garanzie migliori. Genericamente, con il trascorrere del tempo il rendimento può calare fino ad arrivare al 75% della sua capacità massima.  In casi del genere, ci sono dei produttori che vengono incontro al cliente, offrendogli un set sostitutivo.

Riguardo il tempo necessario per fare il pieno di energia, con una presa standard o con una Wallbox, ad una potenza che oscilla tra i 3,6 e i 7,4 kW, sono necessarie almeno sei o otto ore. Se invece si possiede un ibrido plug-in sono sufficienti tra le due e le quattro ore. Attaccandosi alle colonnine pubbliche, dove l’energia erogata va dagli 11 ai 22 kW in centoventi minuti si raggiunge l’80% della ricarica.

Auto elettrica, quanto costa davvero gestirla?

Quantificare la spesa necessaria per amministrare una macchina full electric è tutt’altro che semplice, in quanto varia a seconda di dove ci si attacca, o quali sono gli operatori a cui ci si sta affidando.  Normalmente la rete elettrica nelle proprie abitazioni vale 0,20 euro/kWh Il caricatore pubblico a corrente alternata 0,45 euro/kWh. E se è fast charge con corrente continua  da 50 kW, il prezzo è sui 0,55 euro/kWh. Grossomodo se la batteria è da 40 kW servono più o meno 20 euro. La somma può variare anche a seconda del metodo di pagamento usato. O se ci si affida ad una rete che offre il servizio gratuitamente, come quella di alcuni supermercati.

auto elettrica costi ricarica
Risparmio con un’auto elettrica-fuoristrada-Pixabay

Se la domanda è quanto viene fare il pieno, la risposta è ugualmente criptica. La forbice è molto ampia. Genericamente comunque, un veicolo di media cilindrata può raggiungere un’autonomia di 100 km con 4 euro. L’equivalente a benzina è di 12,5 euro. Quindi è davvero conveniente passare al 100% verde? Dare un responso certo non è semplice. Giusto per fare una comparazione di massima, un’elettrica guidata con accortezza può consentire di percorrere 6 km con 1 kWh. Se si sfrutta la ricarica superfast a 70 centesimi/kWh si spendono 11,67 euro. Con il medesimo importo si rabboccano 6,5 litri di gasolio andando a coprire una distanza maggiore.

L’unico consiglio che si può dare, è collegarsi nelle fasce orarie in cui l’energia costa meno, piuttosto che cercare un operatore che proponga cifre più competitive rispetto ai concorrenti, o informarsi sulle app di ricarica.

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