Per le prossime tappe di Formula 1 sarà vietato un atteggiamento a cui eravamo parecchio abituati. Cambiamenti in vista.
Ci siamo, la terza tappa del Circus è alle porte e tutto deve essere in linea con le aspettative dell’organizzazione per l’evento. In occasione di questo giro, anche la Red Bull ha voluto dedicare uno spazio particolare al pilota di casa, Daniel Ricciardo, con un video. I primi giri di pratiche si sono svolti da poco e tutto sembra filare liscio come ci si aspettava, tranne le sorprese in pista. 
Per l’occasione, però, c’è una novità assoluta, dato che certi atteggiamenti non sono più tollerabili. Dopo i tanti richiami verbali, adesso arriva l’ufficialità e sarà vietato assolutamente andare contro al regolamento. Oltre i tempi, quindi, c’è molto di più da sapere da questo giro di Melbourne. Andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta, dato che sarà un qualcosa che ci ritroveremo anche per i prossimi appuntamenti.
La Formula 1 cambia scenario finale
Si parte con l’idea che le Red Bull siano le uniche monoposto da dover superare, sia durante le qualificazioni ma, soprattutto, in gara. In effetti, è sul lungo che la scuderia austriaca sta riuscendo a creare un solco con le dirette concorrenti. Con alla guida Max Verstappen, poi, sembra che non ce ne sia per nessuno, tranne in caso di guasti alla sua auto, com’è avvenuto durante l’ultimo Gp di Sakhir.
In pista a primeggiare, durante la prima pratica, è stato proprio quest’ultimo, con dietro Hamilton e Perez. Una sorpresa, però, arriva dalle seconde pratiche, con Alonso in testa, seguito da Leclerc e Verstappen. Sarà importante, però, per la nuova norma scoprire chi vincerà il Gp di Melbourne. Sarà proprio nel finale che ci sarà un cambiamento eclatante, dato che dai box si dovrà avere un atteggiamento diverso, in confronto a ciò che è avvenuto ora.
La decisione della FIA
Entrando nello specifico della questione, durante gli arrivi alla fine dei veri Gp percorsi, ci siamo abituati a vedere dei festeggiamenti particolari da parte dei meccanici ai box. L’euforia, spesso, porta le persone a compiere dei gesti senza freni, ma questa volta c’è un regolamento da rispettare, dato che si rischiano delle sanzioni pesanti per il pilota o per il team.
In effetti, il documento inviato dalla FIA alle scuderie, si nota un cambiamento drastico, che andrà utilizzato immediatamente al prossimo Gp d’Australia. Questo versa nei festeggiamenti finali da parte di chi si trova nei box. Il Direttore di gara, Niels Wittch, riferendosi all’Art. 2.3.2 dell’Appendice H specifica che “E’ vietato, in qualsiasi momento, di arrampicarsi sul muretto dei box, poggiandosi sulla barriera”.
Sono anni che, ormai, ci siamo abituati a vedere i meccanici arrampicarsi sul muretto per dare la loro approvazione ai piloti durante l’arrivo. Ora, però, non si potrà più fare, dato che la sanzione che potrebbe arrivare potrà influire sul budget cap, nel caso in cui sia comminata una multa, o sul risultato riguardante i tempi in pista, visto che si potrebbe optare anche verso la penalità ai piloti.
