Stupore e sconcerto per quanto è accaduto a quattro di loro: erano lì ed un attimo dopo tutto era finito nel modo peggiore possibile. Notizie come questa fanno semplicemente rabbrividire i fans della casa italiana.
Stavano tranquillamente sostando quando è arrivato qualcuno con le peggiori intenzioni possibili e le ha fatte sparire nel nulla come se non fossero mai state lì. La notizia ha fatto il giro del pianeta sconcertando non poco gli appassionati di motori che ora non si sentono affatto al sicuro a bordo dei loro bolidi. Ma come è possibile che sia successo? 
La polizia sta indagando e forse ha trovato una pista. Resta il fatto che con tutte le tecnologie che esistono al giorno d’oggi una cosa simile non dovrebbe essere possibile. A quanto pare, è proprio vero che il mestiere più antico del mondo è sempre in grado di adattarsi anche alle più stringenti misure di sicurezza.
Reputazione rispettabile!
Poche case possono vantare una reputazione paragonabile a quella del marchio Ferrari nell’ambiente dei motori, peccato che episodi come questo rischino di macchiarla. Del resto, non si sente mica tutti i giorni di un caso così efferato nei confronti di vetture di lusso sportive che arrivano davvero a costare un occhio della testa. Sentite cosa è accaduto.
Un furto che ha dell’incredibile e che sembra francamente uscito da un film ha colpito la ditta italiana che è rimasta così sconvolta da quanto è accaduto da non aver ancora rilasciato un comunicato ufficiale. Le modalità con cui sono avvenuti i crimini – perchè non si parla di un caso isolato che ha colpito un’automobile – fanno preoccupare sia gli impiegati degli autosaloni che i proprietari.
Roba da Lupin
Il crimine avvenuto a Plainview presso Long Island piccola cittadina che evidentemente i criminali hanno scelto come meta della razzia proprio perchè meno in vista rispetto ad altri centri abitati con un autosalone Ferrari presente, rasenta l’incredibile e ricorda molto i furti che avvengono nel videogioco Grand Theft Auto: i ladri non hanno studiato nessun tipo di piano particolare.
Semplicemente stando a quanto rilasciato dalla polizia locale, avrebbero spaccato la vetrina introducendosi almeno in quattro nel concessionario per poi trovare le chiavi di altrettante supercar di modelli non specificati, salire a bordo e fuggire. Il fatto che i ladri sapessero dove cercare le chiavi e che i serbatoi erano pieni fanno pensare che potessero avere un complice interno. Ma non è tutto.
Crimine Rampante
Purtroppo, questo caso di furto plurimo – per cui non ci sono al momento sospettati o piste da seguire – non è assolutamente un unicum dato che solo pochi mesi fa c’era stato un furto molto più grave in Canada dove un proprietario era stato fatto scendere dalla sua supercar con un coltello puntato alla gola. La banda di ladri aveva ripetuto il giochetto con un altro ferrarista prima che la polizia locale riuscisse ad acciuffarla quasi al completo. 
Tutto questo senza considerare le svariate truffe, fughe di finti clienti e rapine che i proprietari di queste vetture subiscono regolarmente, molti casi ve li abbiamo riportati noi stessi. Guidare una rossa insomma sarà bello ma vi espone a dei rischi non comuni agli altri automobili: guardate sempre nel retrovisore.