Brutte notizie riguardo il mercato di scooter e moto elettrici. Sembra che le vendite siano in un momento di grave incertezza, i dati parlano chiaro.
Per ovvie ragioni legate al riscaldamento globale, all’inquinamento e a tutte le dinamiche che ruotano attorno a questo problema molto serio, il settore di mercato legato ai motori elettrici è sempre oggetto di grande attenzione da parte di esperti, economisti e semplici curiosi. Non parliamo naturalmente solo di quello delle automobili; anche le moto e gli scooter hanno la loro rilevanza! 
In effetti, se prima vedere una motocicletta elettrica era molto complicato in Europa o negli USA ormai sono parecchie le case produttrici che si sono buttate in questo settore, pensiamo subito a Livewire con le sue motociclette completamente elettriche o a Triumph che sta studiando un modello di questo tipo o ancora a Kawasaki e Suzuki che hanno annunciato diverse novità in questo settore.
Purtroppo il settore, includendo anche gli scooter elettrici che sono sicuramente più gettonati delle moto per il basso prezzo e la comodità in città, non sta dando i risultati sperati, con il mese appena concluso che non porta buone nuove. Ancora una volta è una vera disfatta sotto tutti i punti di vista, leggiamo i dati e traiamo dunque le nostre tristi conclusioni.
Due ruote elettriche, le cose si mettono male
Probabile che gli scooter e le motociclette elettriche abbiano pagato l’effetto novità dello scorso anno rispetto a quello corrente: il mese di aprile fa registrare rispetto allo stesso periodo lo scorso anno un deciso calo nelle vendite di questi mezzi con il 12,17% delle immatricolazioni in meno rispetto a dodici mesi fa. Un risultato pesante, considerando che in genere il settore delle due ruote è sempre in crescita. 
Un risultato scoraggiante considerando come in media il settore di scooter e moto sia cresciuto del 21% rispetto al mese scorso: peccato che, a fare la parte del leone, siano ancora i modelli a benzina. Le ragioni dietro questo momento di down del mercato di moto e scooter elettrici possono essere molteplici ma, a differenza di automobili e simili, qui non è una questione di prezzo.
Forse i clienti non si fidano ancora del tutto di questi mezzi. Forse non hanno fiducia nel sistema di colonnine di ricarica nel nostro paese che non è ancora così capillare come si spererebbe. Eppure le alternative non mancano: marchi come Askoll, Piaggio e tanti competitor cinesi hanno ottimi mezzi anche a prezzi popolari nel proprio listino. Forse, questi mezzi hanno bisogno di altro tempo per spopolare in modo più importante.