Dacia e FIAT si stanno sfidando in questi anni sul mercato con alcune utilitarie iconiche, ma ora la casa rumena sembra aver messo la freccia.
Le auto che più di tutte sono in grado di farsi apprezzare dai clienti di tutto il mondo sono indubbiamente le berline e le supercar, ma alla fine quelle che vendono sono le citycar. Lo ha capito benissimo la FIAT e la Dacia, con i due colossi che ormai si sono messe in mostra negli anni con una serie di modelli a basso costo e dalle ottime prestazioni, come nel caso della Panda. 
Siamo di fronte in questo caso all’auto più venduta in tutta Italia, con i dati che l’hanno portata a superare i 100 mila esemplari, con questo modello che è parte integrante della storia del Belpaese. Siamo di fronte a un modello che si mette in evidenza con una lunghezza di 365 cm, una larghezza di 164 cm e un’altezza di 155 cm, il che la rende omologata per quattro o per cinque persone.
Il motore che monta internamente è un 3 cilindri da 1000 di cilindrata, con questi che ha modo di erogare fino a un massimo di 70 cavalli. Il picco di velocità che può toccare è di 164 km/h, con i consumi che sono solo di 5,3 litri ogni 100 km. Il prezzo parte da 15.500 Euro, un vero e proprio affare per gli automobilisti e da luglio diventerà elettrica, ma la Dacia sa come rispondere.
Dacia Spring: l’elettrico a basso costo che fa sognare
La Dacia non si è dedicata troppo negli ultimi anni alla produzione di auto elettriche, con i loro costi che spesso vanno ben oltre rispetto alla richiesta dei clienti. Con la Spring si è fatta un’eccezione, con questo modello che si presenta con una lunghezza di 373 cm, una larghezza di 162 cm e un’altezza di 162 cm, rendendola così omologata per quattro persone. 
Al proprio interno la Spring monta una powetrain da 45 cavalli e il suo picco di velocità è di 125 km/h. Un modello che ha una buona autonomia in città, toccando i 230 km con una sola ricarica. Quest’auto però continua la tradizione delle auto a basso costo di casa Dacia, con il listino che parla di 17.900 Euro, ma c’è di meglio.
Per favorire l’acquisto di queste vetture, il Governo ha attuato una serie di Ecobonus vantaggiosi soprattutto per chi ha un reddito inferiore ai 30 mila Euro. Con questi guadagni e con rottamazione di un veicolo al massimo Euro 2, ecco che lo sconto sarebbe di oltre 13 mila Euro e il valore complessivo di soli 4150 Euro.