I SUV sono modelli molto amati e ricercati in tutto il mondo, ma questo annuncio avrà di certo stupito tantissimi automobilisti.
Fra i modelli più ricercati e desiderati in senso assoluto all’interno del mercato dell’automotive troviamo i SUV, che hanno da anni davvero reso il loro segmento di appartenenza sempre più vasto e ampio. Questo grazie ad uno sviluppo automobilistico costante, continuo e totalmente innovativo. 
Di recente, anche la Ferrari Purosangue si è lanciata nella realizzazione di un veicol odi tale calibro, con la bellissima Purosangue. Ma la domanda che sorge spontanea è: quale futuro attende i SUV? Una domanda sicuramente complicata, ma alla quale qualcuno ha voluto comunque rispondere. A chi apprezza questo genere di veicoli però non sarà affatto piaciuto quanto ammesso da uno dei personaggi più improtanti del panorama automobilistico europeo.
I SUV finiranno in pensione: l’annuncio spiazza tutti
La teoria di Vincent Cobée, CEO della Citroen, è di quelle pesanti come macigni. Secondo quanto detto ai microfoni di Auto Express, i SUV sono poco efficienti in termini aerodinamici, caratteristica fondamentale per ottenere una buona autonomia per una macchina elettrica. Secondo lui “le auto elettriche uccideranno i SUV”, il che già da sé è una frase forte. Soprattutto considerando quanto nell’attuale mercato automobilistico i secondi vendano più delle prime.
Qualcosa potrebbe però cambiare dal punto di vista dell’offerta. Il motivo è legato alla futura diffusione di auto elettriche, più aerodinamiche dei SUV e proprio per questo più propensi a disporre di un’autonomia ottimale. La soluzione più immediata per migliorare la situazione dell’autonomia è aumentare le dimensioni della batteria.
In poche parole, a causa di aerodinamica e peso i SUV finiranno nel dimenticato io nei prossimi anni. In ogni caso, la questione delle dimensioni delle batterie è stata trattata dal The Urban Mobility Council, in cui è stato constatato che una batteria grande durerebbe molto più di un’auto, perché la concorrenza media di poche migliaia di km per anno si sconterebbe con una vita media della batteria di più di 300mila chilometri.
Ma sarà davvero così?
Insomma, secondo Vincent Cobée i SUV hanno il destino segnato. Soprattutto in vista del 2035, quando la transizione dalle alimentazioni tradizionali a quella elettrica sarà di fatto completa. Ma è proprio vero che i modelli in questione, caratterizzati dalle dimensioni e dal peso maggiore rispetto agli altri segmenti, finiranno per sparire? 
Adesso è assai complicato affermarlo, ma non ci sono dubbi che l’aerodinamica e il peso di queste autovetture possano incidere sul loro futuro. Le aziende saranno chiamate nei prossimi anni a fare di tutto e di più per rendere fruibil ianche in futuro questi modelli tanto potenti quanto pesanti e dalle dimensioni notevoli.
Sparare però sentenze ancora prima di vedere cosa potrà accadere, può rivelarsi comunque sbagliato. Di sicuro, da qui al 2035 i cambiamenti saranno tantissimi. Cercare di mantenere un segmento importantissimo per le aziende quale è quello dei SUV, sarà una missione che coinvolgerà tutti, dal venditore al cliente.