Non si spegne la rivalità tra Marc Marquez e Valentino Rossi. Lo spagnolo accusa il pilota italiano: “Se lo fai sarà peggio”
Che tra Marc Marquez e Valentino Rossi non ci sia mai stata troppa simpatia non è certo un segreto. I due piloti si sono sfidati innumerevoli volte in pista, ma i loro duelli hanno costruito nel tempo anche qualche screzio a livello personale. Quella tra i due campioni è certamente una delle rivalità che ha tenuto maggiormente incollati agli schermi gli appassionati di Moto GP nell’ultima decade per intensità e risvolti. 
Anche oggi, a quasi due anni dal ritiro di Rossi e ad anni di distanza dai momenti “caldi” dello scontro, i due non si risparmiano qualche “frecciata” a distanza nel corso delle interviste. Questa volta, è toccato al pilota spagnolo tirare una stoccata al collega. Il tema, neanche a dirlo, è la ormai stra-famosa stagione del 2015.
Nonostante si parli di due campioni con svariati titoli mondiali vinti sulle spalle, quando si pensa alla rivalità tra Marquez e Rossi a venire alla mente non è una lotta testa testa per un campionato o per una gara, quanto più un allora inaspettato “triangolo”.
Marquez sulla rivalità con Rossi e quel famoso episodio: “Cambierei la sua gestione”
Si torna infatti indietro alla annata 2015, quando a giocarsi il titolo del mondiale piloti erano Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, entrambi pilota Yamaha. Alla fine a spuntarla al fotofinish fu proprio il pilota spagnolo. A fare la differenza tra i due piloti fu però proprio Marquez e la sua rivalità con Rossi. La polemica esplose nella settimana del GP della Malesia, quando il “dottore” accusò il collega di volere favorire Lorenzo, suo connazionale, nella lotta al titolo. Il polverone, sfociato in uno scontro tra i due in pista in gara e in un serrato duello con contatto, costarono una dura sanzione a Rossi e la partenza all’ultimo posto nel GP di Valencia, decisivo ai fini del titolo.
Rossi rimontò sino al quarto posto in quella gara, ma a vincere fu proprio Lorenzo aggiudicandosi così anche il titolo. Anche “grazie” a Marquez, arrivato secondo, che non provò mai con convinzione a sorpassare il pilota spagnolo. Le polemiche per quel travagliato finale di stagione continuano tutt’ora, e proprio Marquez ne ha parlato in una intervista con GQ. 
Il pilota ha velatamente ammesso di avere favorito il connazionale. “Non è che non avessi l’intenzione di superarlo” ha detto. “Ma se avessi provato a farlo mi sarei assunto un rischio”. Insomma, certamente Marquez non ha fatto niente per evitarlo. La storia insegna, poi, che ogni versione ha la sua prospettiva: “C’è chi vuole vedere nero e chi vuole vedere bianco” ha tagliato corto riferendosi a chi ritiene che abbia favorito Lorenzo e chi invece pensa sia una semplice situazione di gara. “Chi invece vuole mettersi nei miei panni, quelli di un ragazzo di 22 anni che si trova a vivere quella situazione, vede grigio” ha detto. Un invito anche a vedere la sua prospettiva. “Ho carattere. Non mi toccate quello che non mi si deve toccare. Se lo fai sarà peggio”. Una frase che spiega anche quel finale con Lorenzo.
Marquez non ha risparmiato l’ennesima frecciata a Rossi sulla questione. “Se dovessi cambiare qualcosa di quella stagione cambierei il modo in cui lui ha gestito quel finale” ha detto senza giri di parole. “Se non sei il più veloce cerchi di buttare dentro altre cose”. Il riferimento, velato, del pilota è che Rossi con le accuse in conferenza stampa abbia provato a scongiurare un possibile accordo tra i due spagnoli che potesse svantaggiarlo nella lotta al titolo, finendo però con l’ottenere l’effetto contrario.