Novità riguardanti quello che tanti automobilisti ritengono il test più temuto da sostenere ad un posto di blocco, quello del palloncino che può portare al ritiro della patente. Ecco cosa cambierà a breve nella legge.
Guidare sotto effetto di alcolici e droghe varie è ovviamente un reato punibile con il sequestro di patente ed auto nel nostro paese che è molto severo in merito ma nemmeno così tanto: pensate che in Francia sareste obbligati a girare con un etilometro in macchina e che in Giappone in caso di ebbrezza del pilota pagano la multa anche i passeggeri! Ecco cosa cambierà a breve. 
Sanzioni durissime
Dato che ogni anno sulle nostre strade muoiono centinaia di persone e vengono registrati migliaia di incidenti stradali causati spesso da un comportamento sbagliato alla guida da parte del pilota designato che magari ha alzato un po’ il gomito prima di mettersi al volante non sorprende certo che le autorità abbiano cambiato le regole varie volte, riguardo multe e punizioni.
A seconda del livello di alcool che la polizia trova nel vostro sangue in seguito al famigerato test del palloncino potete infatti incorrere in una multa variabile tra gli 800 e gli addirittura 6.000 Euro senza considerare la sciagurata ipotesi in cui abbiate condito il tutto con qualche altra droga. Alla sanzione possono essere associati ritiro della patente, sequestro del mezzo e perfino una detenzione in carcere in caso di recidiva o gravi comportamenti pericolosi.
Uno strumento utilissimo
Per evitare di mettersi alla guida in condizioni potenzialmente compromettenti, molti automobilisti scelgono di acquistare un etilometro, strumento simile a quello utilizzato dalle forze dell’ordine per il controllino che vi aspetta al posto di blocco se mostrate di barcollare un po’ troppo alla guida. Questo strumento costa sui 20 Euro e può salvarvi dalla multa.
Infatti, non sempre bisogna essere completamente ubriachi ed incapaci di tenere in mano il volante per essere multati: può capitare che l’etilometro vi inserisca nella lista dei cattivi anche se avete bevuto un paio di birre ma siete completamente lucidi ed in grado di guidare, motivo per cui avere con voi questo strumento potrebbe aiutarvi a prevedere il risultato del test in anticipo.
Margine di errore
Avere con voi un etilometro insomma può aiutarvi ma non sempre: secondo le nuove norme che hanno come precedente una sentenza del Tribunale di Verona avvenuta negli ultimi anni, la polizia stradale può mettere in discussione la legittimità del vostro test chiedendovi se il software dello stesso è stato aggiornato. 
Il Codice della Strada prevede che l’etilometro sia stato omologato a norma dopo un controllo molto stringente, altrimenti chiunque potrebbe andare in giro a fare test falsati agli automobilisti per fare una multa dopo l’altra o al contrario opporsi al giudizio insindacabile degli agenti deputati ai controlli. Questa misura comunque può anche aiutare gli automobilisti!
Infatti, c’è un caso riportato da Sicurauto in cui un ignoto automobilista ha portato in tribunale alcuni agenti che avevano effettuato un test con un apparecchio etilometro non aggiornato a dovere: era il 2007 e a quanto pare, la difesa di questo guidatore riuscì a farlo assolvere in pieno. Insomma se risultati ubriachi all’alcool test ma non avete toccato nemmeno uno spritz, forse il problema è proprio l’etilometro.