La decisione sulla scelta del primo pilota della Ferrari è arrivata. Ora c’è l’ufficialità, confermata tramite un’intervista.
Se l’idea di vedere la stessa gerarchia dello scorso anno può sembrare scontata, secondo molti e per varie motivazioni non lo è affatto. Ovviamente, si parla di una scelta strategica che potrebbe essere molto influente durante la stagione. Una volta che il nome verrà fatto, non si potrà più fare marcia indietro, a meno che le condizioni estreme non lo permettano senza la minima possibilità di fare diversamente. 
Di cambiamenti in casa del Cavallino Rampante ce ne sono stati, eccome, dato che il primo a “rimetterci le penne” per i troppi errori dello scorso anno è stato il Principal Team. Si trattava di Binotto, che è stato sostituito da Vasseur, noto per la sua esperienza maturata nella scuderia della Sauber. Gli errori, però, sono venuti anche dalla pista, dato che i piloti hanno sbagliato diverse manovre.
Vasseur e l’approccio con la Ferrari
Il Principal Team della Rossa ha deciso di parlare durante un’intervista, lasciando degli spunti determinanti per svelare le strategie della prossima stagione. Quest’ultimo si è anche lasciato andare facendo il nome del primo pilota in casa Ferrari, dandone l’ufficialità.
Specialmente nella fase iniziale, sarà concentrato a non fare favoritismi né a uno, né all’altro pilota. Si tratta dei giovanissimi Charles Leclerc e Carlos Sainz, ma con il primo dei due ha una maggior confidenza e una fondamentale conoscenza, dato che hanno già lavorato insieme.
La scelta del Principal Team potrà essere determinante per il proseguo della stagione, che prenderà il via a marzo con il GP del Bahrein. Sin da subito, però, si saprà chi dei due compagni di squadra dovrà puntare a vincere il campionato, iniziativa già tentata lo scorso anno e sfiorata nel confronto col campione Max Verstappen della Red Bull.
La decisione sul primo pilota
Le parole di Vasseur, rilasciate durante un’intervista a Canal +, tv francese di nicchia, hanno messo in chiaro ciò che molti si aspettavano, ma che a livello giornalistico non è mai stato del tutto chiaro. Leclerc ha già avuto diverse esperienze con il nuovo Principal Team, sia nel mondo dei kart, sia in F1.
In quest’ultima attività è stato proprio Vasseur a “svezzarlo” nella Circus, creando con lui un rapporto paternale nella scuderia della Hinwil. Il monegasco, quindi, non può che esser rimasto contento del suo arrivo, specie per il fatto che l’ex Principal Team, Mattia Binotto, non sembrava dedicargli le attenzioni che lui voleva. 
In effetti, il dirigente italiano ha sempre cercato di far sentire anche Carlos Sainz parte integrante del progetto, senza mostrare una posizione netta verso la scelta del primo pilota. Questa situazione è pesata per Leclerc, che spera non si ripeta con Vasseur. Ma quest’ultimo ha affermato chiaramente: “Lo conosco molto bene e questo è un vantaggio per entrambi”. Eppure, anche lui ha dichiarato: “Non posso scegliere il primo pilota sin da inizio stagione, ma lo farò più in là, perché vogliamo vincere”.